Caritas Pakistan, donare semi per sconfiggere la fame
di Shafique Khokhar

Per celebrare il 54esimo “Caritas Pakistan Day” l'organizzazione cattolica si è riunita con i coltivatori della zona di Gadap, una delle più povere del Paese. A loro sono stati donati 50 chili ciascuno di semi di grano. Il direttore esecutivo: “La fame non è soltanto il dramma di una persona, ma ci impone di ripensare l'economia nel sistema economico attuale”.


Karachi (AsiaNews) – Per festeggiare 54 anni di attività, Caritas Pakistan ha donato semi di grano a un gruppo di contadini della zona più povera di Karachi. In occasione del “Caritas Pakistan Day”, infatti, l'organizzazione cattolica ha incontrato coltivatori e allevatori della zona di Gadap, una delle più povere di Karachi. A ogni contadino sono stati donati 50 chili di sementi.

Mansha Noor, direttore esecutivo del ramo locale di Caritas, dice ad AsiaNews: “Queste persone affrontano sfide continue, il rischio della fame è sempre dietro l'angolo. A questo va aggiunta la mancanza di precipitazioni adeguate: sono 3 anni che non piove come dovrebbe”.

L'area copre circa 1.100 chilometri quadrati, ma è una delle più neglette del Paese: non ci sono elettricità, gas o copertura telefonica. Inoltre manca la vegetazione, e le piogge sono di media inferiori a quelle delle zone costiere. Il p. Saleh Diego, direttore della Caritas, racconta: “Attraverso il dono dei semi, speriamo di creare consapevolezza nei contadini. Con la coltivazione del grano potranno sfamare le loro famiglie”.

La fame, riprende Noor, “non significa soltanto stomaco vuoto. Chi non si nutre in maniera adeguata rischia deficienze organiche che possono portare a malattie gravi, sviluppo scorretto della psiche e ridurre la capacità di lavoro. La fame non è soltanto il dramma di una persona, ma ci impone di ripensare l'economia nel sistema economico attuale”.