He Jiankui, manipolatore di geni, condannato a tre anni
di Paul Wang

Lo scienziato cinese aveva manipolato i geni di embrioni per far nascere bambini immuni dall’Hiv. Dovrà pagare anche una multa di 3 milioni di yuan. Il governo cinese permette esperimenti di modifica degli embrioni, ma proibisce l’impianto nell’utero di una donna. Pechino finanzia molte imprese e laboratori per dominare l’industria genetica. L’MIT ha dubbi sul successo degli esperimenti di He Jiankui.


Shenzhen (AsiaNews) – Lo scienziato cinese He Jiankui, che per primo al mondo ha modificato il Dna di alcuni embrioni di bambino, è stato condannato a tre anni di prigione e a pagare una multa di 3 milioni di yuan (circa 384 mila euro). Un tribunale di Shenzen ha condannato lui e altri due suoi collaboratori, Zhang Renli e Qin Jinzhou, per aver “illegalmente eseguito manipolazione di geni in embrioni umani finalizzata alla riproduzione”.

Lo scorso novembre 2018, He aveva scosso la comunità scientifica internazionale affermando di aver manipolato il Dna di tre embrioni per renderli immuni dall’Hiv, di cui erano affetti i loro genitori.

Zhang Renli è stato condannato a due anni e a una multa di un milione di yuan; Qin Jinzhou a 18 mesi di prigione e a 500mila yuan di multa.

Tutti loro avevano coinvolto nei loro esperimenti personale straniero e cinese in diverse compagnie nel Guangdong, che saranno radiati in modo permanente dal lavoro in questo ambito.

In Cina l’impianto di embrioni modificati è proibito. Nel 2003 il governo ha diramato alcune linee guida in cui si esige che i progetti di modifica dei geni devono avere l’approvazione di comitati etici e proibisce che gli embrioni modificati siano impiantati nell’utero di una donna.

La sentenza contro He, afferma che lo scienziato è riuscito a falsificare i permessi etici per i suoi esperimenti.

Rimane il fatto che nel Paese è in atto un vero boom di industrie genetiche e il governo sta finanziando molte imprese e laboratori per dominare questa industria nascente e competere con gli Stati Uniti, già molto avanzati in questo campo, ma limitati dalle leggi e divieti religiosi.

Parchi industriali genetici stanno sorgendo nel Guangdong, nell’Anhui, nel Fujian e nel Jiangsu. Il governo li finanzia insieme a compagnie private e internazionali.

Per ironia della sorte, all’inizio di dicembre, la MIT Technology Review ha affermato che gli esperimenti di He Jiankui potrebbero non avere successo e che i bambini con geni modificati potrebbero non essere immuni dall’Hiv.