Strage del camion frigo, Hanoi incrimina sette persone

Sono accusate di aver favorito l’immigrazione illegale di 67 persone nel Regno Unito e in Europa. Il 23 ottobre scorso, le autorità britanniche avevano rinvenuto i corpi di 39 persone in un rimorchio refrigerato.


Hanoi (AsiaNews/Agenzie) – La polizia vietnamita ha incriminato sette persone in relazione alla morte di 39 migranti vietnamiti nel Regno Unito. Il 23 ottobre scorso, le autorità britanniche ne avevano rinvenuto i corpi in un rimorchio refrigerato nella contea di Essex (ad est di Londra). Le vittime, tra cui due adolescenti di 15 anni, provenivano soprattutto da due province del Vietnam centro-settentrionale, dove scarse prospettive di lavoro, situazioni debitorie e persecuzione spingono i giovani alla migrazione, non importa se illegale.

Ieri sera, la polizia della provincia di Hà Tĩnh ha annunciato di aver messo sotto accusa sette individui, tra cui una donna vietnamita che vive in Cina. I sette sono stati accusati di aver fabbricato documenti falsi per favorire l’immigrazione illegale nel Regno Unito ed in Europa di 67 persone provenienti da diverse aree del Vietnam.

La polizia ha citato il caso della 26enne Phạm Thị Trà My (foto 2), una delle vittime trovate nel camion frigo. “Hanno contattato la vittima alla fine di giugno 2019 e le hanno fatto pagare 22mila dollari Usa per creare profili d’immigrazione”, affermano le autorità in una nota. “A settembre, la vittima è stata quindi portata in Cina, Francia e Regno Unito”. La polizia dichiara che le indagini proseguono e si estenderanno, senza tuttavia fornire dettagli sulle comparizioni degli accusati in tribunale.

Gli inquirenti sono al lavoro anche i Europa. Lo scorso 9 febbraio, la polizia britannica ha arrestato un 22enne nordirlandese con l'accusa di omicidio colposo e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Gheorghe Nica, 43enne dell'Essex, è stato fermato all'aeroporto di Francoforte (Germania) il 29 gennaio, grazie ad un mandato di arresto europeo. L’uomo è accusato dell’omicidio colposo di 39 persone. L'autista del camion, Maurice Robinson, 25 anni, di Craigavon ​​(Irlanda del Nord), è in attesa di processo per lo stesso numero di accuse di omicidio colposo. Londra è in attesa dell’estradizione dalla Repubblica d’Irlanda di un secondo camionista nordirlandese, il 23enne Eamonn Harrison.