Colombo, nuove misure d’emergenza contro il coronavirus: 53 contagiati
di Melani Manel Perera

Da stanotte, coprifuoco nei distretti ad alto rischio. Prezzi calmierati per i beni di prima necessità, come lenticchie e pesce in scatola. La messa della domenica trasmessa in diretta tv. Autorizzati solo i voli cargo, sospesi i mutui delle aziende per sei mesi.


Colombo (AsiaNews) – Coprifuoco in alcune località, tre giorni di vacanze obbligate dal 17 al 19 marzo, prezzi dei beni di prima necessità calmierati, sussidi alle imprese: sono alcune delle nuove misure varate dal governo di Colombo per arginare la diffusione del coronavirus in Sri Lanka. Oggi il ministro della Sanità Pavithra Wanniarachchi ha diffuso l’ultimo bollettino del contagio: 53 casi positivi e 204 persone ricoverate in 18 ospedali e centri predisposti per la quarantena.

Tra le misure decretate nelle ultime ore, vi è il coprifuoco nei distretti a ovest e sud del Paese: 11 zone nella divisione di Puttalam, sette in quelle di Chilaw, Negombo e Kochchikade. Il divieto di uscire di casa entrerà in vigore dalle 4.30 di pomeriggio. Si tratta di zone considerate ad “alto rischio” perché abitate dai molti cittadini srilankesi rientrati sull’isola tra il primo e il 9 marzo da tre nazioni gravemente colpite dal Covid-19 (Italia, Corea del Sud e Iran): 800 persone su un totale di circa 2mila. A tutti i rimpatriati, il gen. Shavendra Silva, comandante dell’esercito, ha chiesto di mettersi in auto-quarantena e di evitare contatti con l’esterno.

Intanto scuole e università pubbliche, corsi di catechismo e istituti d’istruzione cristiani sono chiusi fino al 20 aprile. La Chiesa cattolica e le denominazioni protestanti hanno manifestato la volontà di fornire massima collaborazione al governo e si attengono alle disposizioni stabilite per tutto il territorio. Domenica scorsa, 15 marzo, il canale tv “Sirasa” ha trasmesso in diretta tv la messa celebrata dal card. Malcolm Ranjith, arcivescovo della capitale. Inoltre le gerarchie ecclesiastiche hanno annullato tutti i riti religiosi, i pellegrinaggi, i servizi di preghiera e i programmi previsti per la Quaresima.

Il presidente Gotabhaya Rajapaksa ha stabilito il divieto di atterraggio per i voli passeggeri dalla mezzanotte di oggi fino al 31 marzo. L’aeroporto internazionale Bandaranaike di Katunayake rimarrà aperto solo per l’arrivo degli aerei già partiti, mentre quelli cargo non saranno soggetti a nessuna restrizione.

Il capo dello Stato inoltre ha annunciato la concessione di sussidi alle imprese con la sospensione dei mutui bancari per sei mesi. Parlando alla nazione ieri sera, ha istituito prezzi calmierati per alcuni beni di prima necessità e ulteriori aiuti in futuro. Dalla mezzanotte di ieri le lenticchie costano al massimo 65 rupie al chilo [0,30 euro]; 100 rupie [quasi 0,50 euro] per il pesce in scatola.