Cancellati i riti pubblici della Settimana Santa: saranno trasmessi in tv
di Melani Manel Perera

Sull’isola si contano 122 persone contagiate e due morti. Il 3 aprile il card. Malcolm Ranjith affiderà a Nostra Signora di Lanka la protezione del Paese e del mondo intero. Accendere una candela alle 11, al suono delle campane.


Colombo (AsiaNews) – La Chiesa cattolica dello Sri Lanka ha deciso di cancellare i riti pubblici della Settimana Santa, per evitare il contagio da coronavirus. Le messe e le funzioni saranno trasmesse in diretta televisiva. Lo ha annunciato due giorni fa il card. Malcolm Ranjith, arcivescovo di Colombo, che il prossimo 3 aprile affiderà a Nostra Signora di Lanka la protezione del Paese con una intenzione speciale.

Nell’isola il numero di persone contagiate è 122, mentre due persone sono morte, di cui un 60enne diabetico di Marawaila. Il Ministero della sanità riporta che i pazienti completamente guariti sono 16. Per tutti i cattolici, ha affermato il cardinale, la Settimana Santa sarà “un’esperienza nuova perché i servizi liturgici saranno trasmessi via tv e radio”.

Nonostante le restrizioni dovute all’emergenza, il programma dedicato alla settimana della Passione di Cristo continuerà a essere celebrato con l’ausilio delle nuove tecnologie: lavanda dei piedi, Via Crucis, Sabato Santo e messa di Pasqua saranno disponibili su vari canali.

Venerdì prossimo, 3 aprile, il card. Ranjith invita tutti i fedeli a collegarsi in diretta televisiva per assistere alla messa celebrata nella Basilica nazionale di Nostra Signora di Lanka. “Pregheremo la Madonna affinchè protegga dal coronavirus non solo il nostro Paese, ma tutto il mondo”. Infine propone: “Accendete una candela alle 11 di mattina, quando sentirete il suono delle campane”.