Colombo, cresce la preoccupazione per l’aumento dei contagi da Covid
di Melani Manel Perera

Le autorità valutano il ripristino di alcune misure di prevenzione sanitaria. Sconsigliata la partecipazione a eventi di massa, come la Fiera internazionale del libro. Epidemiologo: troppi rischi, gli anziani dovrebbero rimanere a casa. Aumentano i casi importati dall’estero: il governo considera di ridurre i voli in arrivo nel Paese a uno al giorno.


Colombo (Asia News) – Cresce la preoccupazione per l’aumento dei contagi da Covid-19, con le autorità che valutano il ripristino di alcune misure di prevenzione sanitaria.

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, il Paese conta finora 3.271 casi di contagio e 13 morti. I test effettuati sono oltre 250mila; più di 41 mila persone sono tornate a casa dopo un periodo di quarantena.

L'Unità di epidemiologia del ministero della Salute ha messo in guardia coloro che intendono visitare domani la Fiera internazionale del libro di Colombo alla Bandaranaike Memorial International Conference Hall. I visitatori dovranno rispettare in modo rigido le regole di prevenzione sanitaria, indossando le mascherine e mantenendo il distanziamento fisico. L’indicazione delle autorità vale per tutti i raduni di massa.

Per l’epidemiologo Sudath Samarweera, tali misure non bastano. A suo avviso, la partecipazione del pubblico a eventi su larga scala dovrebbe essere ancora vietata: “A causa del grande volume di persone presenti, nel caso in cui un individuo infetto entri nei locali della fiera sarà difficile rintracciare le persone con cui è entrato in contatto”.

Quello degli assembramenti rimane un problema. Samaraweera fa notare che nei mezzi pubblici vengono ignorate le regole sul distanziamento. Per categorie come gli anziani e le persone che soffrono di patologie pregresse ciò rappresenta un grande rischio. Secondo Samaraweera, gli individui di una certa età dovrebbero rimanere a casa e uscire solo se necessario.

I pericoli maggiori per la popolazione sembrano arrivare dai connazionali che vivono e lavorano all’estero, e fanno ritorno in patria. Il presidente Gotabaya Rajapaksa e suo fratello, il primo ministro Mahinda, vogliono riportare nel Paese i cittadini bloccati all’estero. Il centro nazionale di prevenzione ha rilevato però una crescita nel numero di casi di contagio importati. Il 13 settembre sono stati 39; il giorno dopo 28. Per far fronte al problema, il comandante dell'esercito Shavendra Silva ha rivelato nei giorni scorsi che il governo sta considerando di limitare il numero dei voli in arrivo a uno al giorno.