Papa: ‘Vieni e vedi’, tema della 55ma Giornata delle comunicazioni sociali

“In un tempo che ci obbliga alla distanza sociale a causa della pandemia – scrive la Sala stampa della Santa Sede - la comunicazione può rendere possibile la vicinanza necessaria per riconoscere ciò che è essenziale e comprendere davvero il senso delle cose”.


Città del Vaticano (AsiaNews) – E’ “Vieni e vedi” (Gv 1,46), comunicare incontrando le persone come e dove sono, il tema scelto da papa Francesco per la 55ma Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che si celebra nel 2021.

Le parole “Vieni e vedi” dell’apostolo Filippo, si legge nel comunicato della Sala stampa vaticana, “sono centrali nel Vangelo: l’annuncio cristiano prima che di parole, è fatto di sguardi, testimonianze, esperienze, incontri, vicinanza. In una parola, vita. Proprio quelle parole, citate nel Vangelo di Giovanni (1, 43-46) sono state scelte da Papa Francesco come tema del 55mo Messaggio per la Giornata delle Comunicazioni Sociali, che si celebrerà nel maggio 2021”.

“Comunicare incontrando le persone come e dove sono”, è il sottotitolo. Questa la citazione evangelica: “Il giorno dopo Gesù aveva stabilito di partire per la Galilea; incontrò Filippo e gli disse: ‘Seguimi’. Filippo era di Betsàida, la città di Andrea e di Pietro. Filippo incontrò Natanaèle e gli disse: ‘Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nazaret’. Natanaèle esclamò: ‘Da Nazaret può mai venire qualcosa di buono?’. Filippo gli rispose: ‘Vieni e vedi’”.

“Nel cambio epocale che stiamo vivendo – prosegue la nota della Sala stampa - in un tempo che ci obbliga alla distanza sociale a causa della pandemia, la comunicazione può rendere possibile la vicinanza necessaria per riconoscere ciò che è essenziale e comprendere davvero il senso delle cose. Non conosciamo la verità se non ne facciamo esperienza, se non incontriamo le persone, se non partecipiamo delle loro gioie e dei loro dolori. Il vecchio detto ‘Dio ti incontra dove sei’ può essere una guida per coloro che sono impegnati nel lavoro dei media o delle comunicazioni nella Chiesa. Nella chiamata dei primi discepoli, con Gesù che va a incontrarli e li invita a seguirlo, vediamo anche l’invito ad utilizzare tutti i media, in tutte le loro forme, per raggiungere le persone come sono e là dove vivono”.