Seoul, sempre sotto controllo il coronavirus

I nuovi casi di infezione da Covid-19 sono 89, portando il totale a 27.284. Il numero totale dei morti è di 477. Da oggi scattano nuove misure di sicurezza a cinque livelli, adeguate alle diverse situazioni, a seconda della diffusione del virus. Il lockdown totale è solo quando vi sono almeno 800 nuovi casi di infezioni al giorno per una intera settimana. Al presente la Corea del Sud è al di sotto del livello più basso.


Seoul (AsiaNews/Agenzie) – A tutt’oggi i nuovi casi di coronavirus nel Paese sono al di sotto delle tre cifre. Fino a quattro giorni fa erano invece al di sopra di quella cifra.

Le autorità sanitarie hanno confermato che i nuovi casi di infezione da Covid-19 sono 89, portando il totale a 27.284. Ieri è morto un paziente, portando il numero totale dei morti a 477.

Degli 89 casi, le infezioni locali sono 72; gli altri sono tutti casi importati. Dei 17 casi importati, sei sono sudcoreani e 11 sono stranieri. Le nazioni di provenienza sono Usa, Russia, Myanmar, Afghanistan, Arabia saudita, Francia, Polonia, Ucraina, Ungheria, Algeria, Liberia e Ghana.

Da oggi le autorità hanno deciso di applicare misure più adeguate alle diverse situazioni, secondo la forza di diffusione dell’epidemia. Le misure vengono stabilite su cinque livelli.

Il Livello 1, il più basso, esprime una trasmissione controllabile del virus. La popolazione può vivere la vita normale, ma indossando mascherine e praticando il distanziamento sociale.

Al presente, tutto il Paese è sotto al livello 1, meno la città di Cheonan, che ha visto questa settimana un incremento di casi. Essa e la vicina città di Asan si trovano a livello 1.5.

Il livello 1.5 impone alcune restrizioni ad operazioni e mobilità.

Al livello 2 significa che la pandemia si diffonde in tutto il Paese. Si consiglia la cancellazione di visite all’esterno e raduni non essenziali nelle zone colpite.

Il livello 2.5 scatta quando la diffusione del virus mette in seria difficoltà il sistema sanitario. In tal caso il governo chiede alla popolazione di rimanere in casa.

Il livello 3 è quando vi sono almeno 800 nuovi casi di infezione ogni giorno per una settimana intera. In questo caso scatta il lockdown totale.

La Corea del Sud è uno dei Paesi dove il controllo dell’epidemia ha avuto il più grande successo, senza mai essere arrivati a un lockdown totale.