Vaccino Pfizer: borse asiatiche in rialzo (tranne in Cina)

Il farmaco anti-Covid della compagnia Usa avrebbe un’efficacia del 90%. Singapore e Mumbai gli indici che hanno reagito con più entusiasmo. Bloccata in Brasile la sperimentazione di un vaccino cinese. Le borse di Shanghai e Shenzhen perdono terreno.  

 


Hong Kong (AsiaNews/Agenzie) – La maggior parte delle borse asiatiche sono in risalita dopo le buone notizie sull’efficacia del vaccino anti-coronavirus prodotto dalla statunitense Pfizer e la tedesca BioNTech. A metà pomeriggio, Singapore è quella che ha reagito con più entusiasmo all’annuncio, segnando un +2,96%, seguita da Mumbai con un +1,11%. Positive anche Hong Kong (0,75%), Sidney (0,66%), Tokyo (0,26%) e Seoul (0,23%).

Ieri Pfizer e BioNtech hanno annunciato che il loro farmaco contro il Covid-19 ha un’efficacia del 90%. Al momento sono una decina i vaccini nell’ultimo stadio sperimentale. Tre di essi sono prodotti da compagnie farmaceutiche cinesi. Prima di terminare la “fase tre” di sperimentazione, Pechino ha iniziato a somministrare la cura a centinaia di migliaia di persone in base a un programma di emergenza.

La comunità scientifica mondiale ha espresso dubbi sull’efficacia dei vaccini inoculati senza aver completato tutte le fasi di studio. Anvisa, autorità brasiliana per il controllo sanitario, ha affermato ieri  che i test clinici per CoronaVac, il vaccino che la cinese Sinovac sta sperimentando in Brasile, sono stati fermati. La somministrazione del farmaco avrebbe dato luogo a “seri” effetti collaterali almeno in un paziente.

Le borse cinesi sono oggi in controtendenza rispetto agli altri indici asiatici. Shanghai si avvia alla chiusura con un -0,40%; Shenzhen fa peggio, con un calo dell’1,05%. I dati negativi del mercato cinese non deriverebbero però dai problemi del vaccino sviluppato da Sinovac. Secondo gli analisti in Cina, dato che il loro Paese ha superato in modo brillante la prima fase della pandemia, non vi sarebbe una domanda urgente per il vaccino anti-Covid.