Alleanza guidata dal Bjp di Modi vince le elezioni nel Bihar
di Nirmala Carvalho

Il voto era visto come un test sulla gestione dell’emergenza pandemia: il Bihar è tra gli Stati più colpiti dal Covid-19. Povertà cresciuta del 55% nel biennio 2018-2019; tasso di analfabetismo al 52,5%. Per la popolazione, religione e sistema delle caste sono però la priorità. La minaccia dell’odio religioso.


Patna (AsiaNews) – Il Bharatiya Janata Party (BJP) del premier Narendra Modi e i suoi alleati nella National Democratic Alliance (Nda) hanno vinto le elezioni statali nel Bihar. Da più parti il voto era visto come un test sulla gestione dell’emergenza pandemia da parte del governo nazionale e di quello locale.

Nonostante il Bihar faccia parte del “cuore hindi” della nazione, l’insieme di Stati centro-settentrionali dove si concentra la base nazionalista indù, il Bjp non è mai riuscito a vincere un’elezione in questo Stato senza ricorrere a una coalizione.

L’Nda ha ottenuto 125 dei 243 seggi dell’Assemblea statale, superando la concorrenza della Grand Alliance, formata dal Rashtriya Janata Dal (il partito più votato nella tornata elettorale), il Congress e altre formazioni di sinistra, che i sondaggi davano come vincente. Il risultato permetterà a Nitish Kumar, leader del Janata Dal (United), di mantenere l’incarico di chief minister, che detiene dal 2015. 

Con 104 milioni di abitanti, il Bihar è il terzo Stato più popoloso della federazione indiana. È anche uno dei più poveri. Secondo il centro studi governativo Niti Aayog, nel biennio 2018-2019 il tasso di povertà locale è cresciuto del 55%; l’analfabetismo è al 52,5% (il più alto livello nel Paese), mentre spaventose sono le cifre sulla mortalità infantile, legata soprattutto alla malnutrizione e alle carenze di ordine sanitario.

Il Bihar è stato colpito in modo duro dalla pandemia da coronavirus, che finora ha causato più di 220mila contagi e mille morti. Dopo l’imposizione del lockdown nazionale nel marzo scorso, centinaia di migliaia di lavoratori migranti provenienti da questo Stato sono rimasti senza lavoro e hanno intrapreso un lungo e drammatico viaggio per raggiungere i propri villaggi d’origine. Malgrado la caotica gestione della crisi sanitaria, essi hanno votato in maggioranza per la coalizione guidata dal Bjp.

Per alcuni esperti indiani sentiti da AsiaNews, l’elezione nel Bihar dimostra che le principali preoccupazioni per la popolazione sono la religione e il sistema delle caste, non problemi come povertà, disoccupazione, inflazione, malnutrizione, assenza di assistenza sanitaria, lotta al Covid-19 e corruzione.

P. Prakash Louis, ex direttore della Jesuit Educational Association di Patna, condivide questa osservazione. Egli teme inoltre che la nuova vittoria del blocco nazionalista indù possa rappresentare una minaccia per la minoranza cristiana e quella musulmana del Bihar. Durante il mandato di Kumar si sono verificati molti casi di odio religioso, e l’avanzata del Bjp potrebbe peggiorare la situazione.