Taipei è il Paese più democratico dell'Asia

Secondo l’Economist Intelligence Unit precede Giappone e Corea del Sud. A livello mondiale è 11°. Premiato per la trasparenza finanziaria in politica e l’indipendenza giudiziaria. Migliore economia del 2020 grazie all’hi-tech. Terzo al mondo per velocità della rete 5G.


Taipei (AsiaNews) – Taiwan è il Paese più democratico d’Asia. È quanto sostiene l’Economist Intelligence Unit nel suo Democracy Index rankings per il 2020, pubblicato questa settimana. Nella speciale classifica l’isola precede il Giappone e la Corea del Sud. Secondo lo studio, i tre Stati sono le uniche “vere democrazie” del continente.

A livello globale Taipei si piazza all’11° posto. I primi cinque sono occupati da Norvegia, Islanda, Svezia, Nuova Zelanda e Canada. L’isola ha scalato 20 posizioni rispetto al 2019. Per i ricercatori, il merito è da attribuire alle riforme politiche e legali degli ultimi anni, soprattutto riguardo alla trasparenza nel finanziamento dei partiti e all’indipendenza del potere giudiziario.

L’annus horribilis della pandemia da Covid-19 è stato pieno di record per Taiwan. L’isola è tra i Paesi che hanno gestito meglio l’emergenza sanitaria. Fra le economie avanzate, quella taiwanese è risultata la migliore in assoluto. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, lo scorso anno il Pil di Taipei è cresciuto del 2,98%: meglio dell’economia cinese, che si è fermata al 2,3% (primo sorpasso in 30 anni).

L’export di prodotti tecnologici ha trainato la crescita taiwanese.  Secondo la Semiconductor Industry Association, grazie a una quota di circa il 10% Taiwan è il principale produttore mondiale di microchip dopo gli Usa.

Le capacità hi-tech di Taipei sono confermate dai dati della compagnia Opensignal sulla velocità di download del suo internet 5G. Con  272.2 megabit al secondo, l’isola è al terzo posto nel mondo, preceduta da Corea del Sud (354,4 megabit) ed Emirati Arabi Uniti (292,2). Lo scorso luglio, la presidente taiwanese Tsai Ing-wen ha annunciato che nei prossimi quattro anni il governo investirà 605 milioni di euro per favorire lo sviluppo industriale delle reti 5G.