Olimpiadi Tokyo: licenziato il direttore della cerimonia d'apertura

Domani l'avvio ufficiale della manifestazione sportiva. Il comitato organizzativo ha sollevato Kentaro Kobayashi dall'incarico per delle battute antisemite che avrebbe fatto in passato. L'ex comico e la presidente di Tokyo 2020 si sono poi scusati. Nel frattempo si registrano nuovi casi di Covid-19.


Tokyo (AsiaNews/Agenzie) - Il Comitato organizzativo delle Olimpiadi ha licenziato Kentaro Kobayashi, direttore della cerimonia di apertura dei Giochi, per delle battute antisemite che l’ex comico e regista avrebbe fatto nel 1998. Nei giorni scorsi sono circolati dei video online in cui si vede Kobayashi scherzare in risposta alla provocazione “Giochiamo all’olocausto”. 

La decisione è stata presa a un giorno dall’avvio ufficiale della manifestazione sportiva ed è l’ultimo di una serie di scandali legati all’organizzazione dell’evento. Nei giorni scorsi un compositore si è dimesso dopo che si è scoperto che da studente aveva bullizzato i compagni di classe con disabilità. Nel frattempo aumentano i casi di Covid-19: secondo Kyodo News in tutto finora si sono registrati 87 positivi tra atleti e staff organizzativo.

Seiko Hashimoto, presidente del Comitato organizzativo, si è scusata per non aver condotto sufficienti controlli sui precedenti del regista. Con la rimoziona di Kobayashi gli organizzatori di Tokyo 2020 stanno ora valutando come gestire l’evento di domani. “Con la cerimonia di apertura così imminente, ci scusiamo per aver causato preoccupazione a coloro che sono coinvolti nelle Olimpiadi, ai cittadini di Tokyo e al pubblico giapponese”, ha dichiarato Hashimoto.

Anche Kobayashi ha rilasciato una dichiarazione scusandosi per ciò che ha detto nel video e definendo il suo atteggiamento “estremamente imprudente”.