Kuwait, è ufficiale la prima candidatura femminile del Paese

Un'ingegnere chimica è la prima donna a candidarsi al Consiglio municipale di Kuwait City dall'approvazione della nuova legge sull'eleggibilità. Le elezioni previste per il prossimo anno.  


Kuwait City (AsiaNews/Agenzie) - Jinan Boushehri, donna kuwaitiana di 32 anni, è la prima donna a candidarsi nel Paese per una carica pubblica, dopo l'approvazione della nuova legge sull'eleggibilità nazionale avvenuta lo scorso anno.

Jinan, ingegnere chimico, corre per la poltrona lasciata vacante al Consiglio municipale da Abdullah al-Mhailbi, nominato giovedì scorso membro del nuovo governo nazionale. La nuova candidata dice di "poter aggiungere qualcosa al lavoro della municipalità" perché "ne ho le giuste credenziali".

Subito dopo l'approvazione della nuova legge, il governo ha nominato due donne come membri del Consiglio municipale, organo composto da dieci membri eletti e da sei membri nominati dal governo centrale. Lo scorso anno è stata nominata anche la prima donna membro dello stesso Gabinetto centrale, Massouma al-Mubarak.

Le prossime elezioni parlamentari dovrebbero svolgersi il prossimo anno: le donne sono state già registrate come votanti, aggiungendo oltre 194 mila voti a disposizione dei candidati agli oltre 134 mila esistenti