Manila, Covid-19: riapriranno 120 scuole in presenza

Lo ha annunciato il portavoce del governo senza specificare quando avrà inizio il progetto pilota di due mesi. Le scuole nelle Filippine sono chiuse da un anno e mezzo. I casi di Covid-19 sono in costante aumento da luglio.


Manila (AsiaNews/Agenzie) - Le Filippine riapriranno per la prima volta dall’inizio della pandemia 120 scuole. Lo ha annunciato ieri il portavoce presidenziale Harry Roque, specificando che si tratta di un progetto pilota che non prevede ancora la riapertura completa, perché il numero di studenti e di lezioni in presenza sarà limitato. 

“Dobbiamo condurre lezioni frontali perché questo non è solo un problema per l'istruzione, è un problema per la salute mentale dei bambini", ha spiegato Roque in conferenza stampa. "Ed è anche un problema per l'economia, perché potremmo perdere un’intera generazione se non ritorniamo alle lezioni in presenza".

La sperimentazione durerà due mesi e coinvolgerà un centinaio di scuole pubbliche considerate a “rischio minimo” per la trasmissione del virus. A queste si aggiungeranno 20 scuole private, ma per la riapertura servirà l’approvazione dei governi locali e un’autorizzazione scritta dei genitori dei ragazzi che intendono frequentare le lezioni.

Il dipartimento per l’istruzione non ha riferito quando il progetto dovrebbe avere inizio. Le scuole nelle Filippine sono chiuse da marzo 2020 e negli ultimi mesi ci sono stati appelli da parte dell’Unicef e degli insegnanti filippini per ritornare a fare lezione in presenza.

Secondo gli ultimi dati Ocse, i quindicenni delle Filippine sono in fondo alla classifica internazionale in comprensione del testo, matematica e scienze.

“Se con il programma pilota il ritorno in aula sarà sicuro, il programma potrà venire esteso in modo graduale”, ha commentato la ministra dell’Istruzione Leonor Briones.

Da metà luglio nelle Filippine vi è stato un costante aumento di casi di Covid-19. Il 9 settembre il Paese ha raggiunto il picco di 27.887 nuove infezioni in un giorno, mentre ieri i casi registrati erano quasi 19mila. Poco più del 17% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale. Dallo scoppio della pandemia le Filippine hanno somministrato in prevalenza il vaccino cinese Sinovac.