Colombo: gli ulema 'preoccupati' per le notizie su nuovi attentati
di Melanie Manel Perera

La All Ceylon Jamiyyathul Ulama ha pubblicato un opuscolo contro l'estremismo e ha invitato i fedeli a "praticare la moderazione". I teologi si sono detti "rattristati" per gli attacchi di Pasqua del 2019 e criticano chi istiga all'odio dimenticando i contributi dei musulmani alla nazione.


Colombo (AsiaNews) - La All Ceylon Jamiyyathul Ulama (Acju) si è detta preoccupata per le continue notizie sulla possibilità che si verifichi un altro attacco terroristico simile a quelli della domenica di Pasqua del 2019. L'organizzazione di teologi ha incoraggiato i musulmani del Paese a leggere un opuscolo (da loro redatto in lingua tamil e sinhala) contro le derive estremiste, e hanno poi chiesto ai fedeli “di essere cauti e vigili”. 

“Facciamo appello alla comunità musulmana a diffidare dell'Isis e delle organizzazioni terroristiche simili che si presentano come protettori dell'islam in modo ingannevole e falso, poiché sono in realtà orchestrati da elementi ostili alla fede islamica e a tutte le religioni", si legge nella dichiarazione del’Acju rilasciata l’8 ottobre.

Secondo gli ulema dello Sri Lanka, gli studiosi musulmani di tutto il mondo hanno dichiarato anti-islamici i gruppi di matrice terroristica. Già nel 2015 l'Acju e altre organizzazioni della società civile avevano rilasciato una dichiarazione in cui si diceva che i movimenti terroristi vanno contro gli insegnamenti dell’islam

"Siamo profondamente rattristati per i morti e i feriti dei brutali attacchi compiuti dai terroristi nella domenica di Pasqua del 21 aprile 2019”, hanno proseguito gli ulema. “Dobbiamo sottolineare che la nostra comunità ha dato immensi contributi e fatto innumerevoli sacrifici nell'interesse del nostro Paese". “È comunque deludente - hanno poi aggiunto - notare che per i vili e brutali attacchi compiuti da elementi fuorvianti che si dicono musulmani, vengano istigati l’odio e la sfiducia nei confronti di tutta la comunità, mentre si trascura il contributo dei musulmani alla nazione”. 

I teologi musulmani hanno poi nuovamente esortato i fedeli a “praticare la moderazione”. Nel suo comunicato la Acju ha chiesto a tutte le divisioni distrettuali e ai custodi delle moschee di essere vigili a questo proposito e di “sforzarsi di costruire relazioni più strette con tutte le comunità”.