Vietnam, l'educazione cattolica cerca di frenare la crisi della famiglia
di JB Vu

Dopo un lungo periodo di stasi dovuto alla repressione comunista, il movimento del Santo Sacramento riprende con vigore la sua attività di cura pastorale dei bambini di strada e di educazione dei giovani.


Ho Chi Minh City (AsiaNews) – La cura dei bambini, la pastorale nei confronti delle giovani coppie ed il desiderio di fornire valori che aiutino a superare le crisi coniugali: sono questi i propositi del movimento del Santo Sacramento, che riprende sempre più piede in tutto il Vietnam.

Il movimento del Santo Sacramento è nato in Francia durante la prima metà dell'800 per opera di padre Leunardo Cros: in Vietnam si è stabilito prima ad Hanoi, nel 1929, per poi spostarsi nel 1931 ad Ho Chi Minh City, da dove ha preso piede in tutto il Paese. Nel 1975, il governo comunista gli ha impedito ogni tipo di attività fino al 1989, quando l'apertura del regime all'economia di mercato ha dato una ventata di libertà alla religione nel Paese. Da quel giorno, il Movimento ha ripreso pian piano la sua attività. Al momento, esso svolge attività sociali e pastorali.

Padre Giuse Trinh Van Vien, il parrocco di Binh An, dice ad AsiaNews: "Ogni domenica i bambini dagli otto ai sedici anni vengono in parrocchia per delle attività. Leggono la Bibbia e fanno servizio pastorale".

Uno dei ragazzi racconta: "Tutte le attività del movimento sono di grande aiuto per i ragazzi della parrocchia. Siamo 70 volontari e lavoriamo con i bambini più piccoli: facciamo catechismo ed alcuni di noi tengono corsi pre-matrimoniali per le giovani coppie".

Il problema dell'educazione è molto sentito in questa parte del Paese. Ho Chi Minh City conta 20 mila bambini che vivono per strada, circa 30 mila tossicodipendenti di cui il 90% sotto i diciotto anni e oltre 40 mila affetti da Hiv: di questi, il 10% è nato così, avendo contratto il virus dalla madre. La causa del problema, dicono diversi sociologi, è nella famiglia vietnamita che non fornisce più valori ai figli e, sempre più spesso, si divide quando questi sono ancora piccoli.

"Ho conosciuto la Parola di Dio da molto poco – dice un giovane del movimento – ma sono un cattolico che crede. E' molto bello per me partecipare a questi corsi e, quando sarò pronto a creare una famiglia, voglio sapere come educarla".

"In questo senso – conclude – la Bibbia riesce ad illuminarmi ed a farmi capire quale sia l'importanza del mio futuro ruolo e come fare per svolgerlo al meglio".