Manila, pellegrinaggio mariano per la conversione, la giustizia e la pace del Paese
di Santosh Digal

I vescovi filippini hanno dichiarato la giornata di oggi, festività del Santo nome di Maria, giornata nazionale di preghiera per la pace e la giustizia. I presuli chiedono a tutti i fedeli di partecipare al terzo pellegrinaggio nazionale al santuario della Mediatrice di tutte le grazie.


Manila (AsiaNews) – La Conferenza episcopale delle Filippine ha invitato oggi i fedeli di tutto il Paese a partecipare al terzo pellegrinaggio nazionale "per la conversione, consacrazione e riparazione delle Filippine", in occasione della festività del Santo nome di Maria.

I riti principali del pellegrinaggio si svolgono al santuario della Mediatrice di tutte le grazie a Lipa City, parte meridionale di Manila.

Il presidente della Conferenza, mons. Angel N. Lagdameo, ha scritto una lettera in cui esorta i fedeli a "visitare la Madre benedetta, che ha sempre mostrato i segni della sua preoccupazione in tempi di difficoltà e tragedia, quando sembrava non vi fosse più speranza".

Il riferimento è alla lettera pastorale del collegio episcopale pubblicata due settimane fa – dal titolo "Rafforzarsi nella speranza" – in cui i vescovi incoraggiano "la lettura e lo studio del Compendio della dottrina sociale della Chiesa" e dichiarano l'anno in corso "anno dedicato alla soluzione dei problemi sociali".

Oggi dunque i presuli invitano al ritorno verso Dio (conversione), a lavorare insieme per una nazione migliore (riparazione) ed a fare affidamento al Signore, affinché guardi sempre al bene dell'umanità (consacrazione).

I vescovi hanno inoltre dichiarato il 12 settembre "giornata nazionale di preghiera": la combinazione della devozione popolare a Maria e la richiesta di pregare per la pace e la giustizia "riflettono così l'amore per il Signore e per la nostra nazione".