Mathura, sacerdote indù mette i jeans a Krishna: cacciato
Anand Kishore Goswami, capo sacerdote del tempio Banke Bihari Mandir, è stato ripreso da un televisione locale mentre metteva ad una statua del dio i jeans ed una maglietta ed in mano, al posto del flauto rituale, un telefono cellulare.

Lucknow (AsiaNews/Icns) – Le autorità di uno dei  più antichi e rispettati templi dell'India dedicati a Krishna hanno cacciato il capo sacerdote indù che lo aveva in cura perché ha vestito una statua del dio con jeans e maglietta e gli ha messo in mano  un telefono cellulare.

Le autorità del tempio Banke Bihari Mandir - che si trova nella città di Mathura, parte settentrionale del Paese – hanno cacciato Anand Kishore Goswami e lo hanno accusato di aver violato le regole religiose del tempio e di aver urtato la sensibilità religiosa dei fedeli.

Il gesto dissacratorio è stato rivelato dalle immagini trasmesse da una televisione locale, che ha ripreso di sfuggita il sacerdote impegnato nella vestizione della statua. I fotogrammi hanno scatenato l'ira degli altri sacerdoti del luogo, dei partiti politici e delle organizzazioni indù che lo accusano di aver denigrato l'immagine di Krishna.

L'accusato ha detto di averlo vestito così a causa del suo "eterno amore" per il dio ed ha cercato di definire il nuovo stile "un avatar [reincarnazione ndr] di Krishna ancora sconosciuta".

La famiglia Goswami è per tradizione la custode del tempio: i suoi membri ne assumono la direzione a rotazione, ma ora sono stati banditi persino dal varcarne i cancelli.