Decine di migliaia di pakistani ancora sotto le tende a un anno dal terremoto

Gli aiuti sono resi difficili dalla vastità dell'area e dal terreno accidentato.


Lahore (AsiaNews/Agenzie) – Decine di migliaia di sopravvissuti al terremoto dell'ottobre 2005, vivono ancora sotto le tende, mentre sta per ricominciare l'inverno. Secondo l'organizzazione non governativa Oxfam, almeno 40 mila persone vivono in campi di rifugio nel Kashmir pakistano e nella North West province, le due regioni più colpite dal terremoto dello scorso anno. L'ong pensa che vi siano altre 66 mila persone che  vivono in alloggi di fortuna nei villaggi attorno. Fahrana Farouqi, una rappresentante dell'Oxfam ha dichiarato che "con la neve che cade già, l'inverno sembra essere arrivato in anticipo" e che la gente ha bisogno almeno di fonti di calore, combustibili e altre cose essenziali, insieme a strumenti e materiali per ricostruire e rafforzare i loro alloggi.

Anche la Croce rossa britannica lavora per dare almeno alloggi temporanei ai sopravvissuti. Insieme alla Mezzaluna rossa è impegnata a costruire 13.500 alloggi. Molte persone che hanno subito danni per il terremoto, sono tornate ai villaggi per ricostruire le loro case, ma il lavoro è molto lento a causa del terreno accidentato e dell'area molto vasta del disastro.

Il terremoto di intensità 7.6 Richter, è avvenuto l'8 ottobre dello scorso anno. Esso ha colpito la zona nord del Pakistan - al confine con l'India – uccidendo almeno 75 mila persone.