E' in crescita il tasso di divorziati con più di 26 anni di matrimonio alle spalle: rappresentano il 19 % dei casi totali nei primi mesi del 2006. Secondo alcuni analisti, la causa del fenomeno va ricercata nella società in evoluzione, sempre più simile a quella occidentale.
Seoul (AsiaNews) La società sudcoreana lancia un nuovo allarme: anche quest'anno è aumentato il tasso di divorzi fra le coppie sposate da più di 26 anni. Secondo i dati del Tribunale delle famiglie di Seoul, i divorzi fra queste rappresentano il 19 % del totale nei primi 6 mesi del 2006.
Le coppie sposate per un periodo che varia dagli 11 ai 15 anni rappresentano il 16 % dei divorzi, mentre al 15 % si attestano quelle con un periodo di matrimonio che oscilla fra i 16 ed i 20 anni. Per i neo-sposi il tasso è fermo al 4 %, mentre per chi ha vissuto insieme 3 anni si arriva al 9 %.
Il tasso di divorzi fra coppie sposate da molto tempo continua ad aumentare da 10 anni a questa parte. Secondo l'Ufficio nazionale di statistica, nello scorso anno il numero degli uomini divorziati con più di 65 anni di età è cresciuto del 4,4 %; l'Ufficio registra un balzo anche per le donne, che aumentano del 6,7 %.
Secondo diversi analisti, le cause che inducono queste persone alla decisione di rompere la coppia vanno ricercate "nella società in evoluzione, che vuole essere sempre più simile a quella occidentale ma non ne abbraccia i valori".
Come causa dei divorzi, la maggior parte degli interpellati (39 %) cita "differenza di personalità", mentre un preoccupante 16,8 % parla di divorzio imposto dalla dipendenza del coniuge da alcool o droga.
Così come aumenta l'età dei divorziati, aumenta l'età dei risposati. Nel 2005 si sono celebrati nel Paese oltre 2mila matrimoni fra uomini e donne con età superiore ai 65 anni.