Chiesa in Sri Lanka festeggia San Francesco Saverio
di Melani Manel Perera
Per tutto l’anno la parrocchia dedicata all’Apostolo d’Oriente a Wewala si è preparata alla festa del Santo; i fedeli hanno riflettuto sull’importanza di essere missionari e non solo semplici cristiani.

Wewala (AsiaNews) - Essere missionari e non solo semplici cristiani; su questo hanno riflettuto giovani e adulti cattolici in Sri Lanka durante i mesi di preparazione alla festa di San Francesco Saverio, di cui quest’anno ricorre il 500esimo anniversario della nascita.

La scorsa domenica (3 dicembre) con una messa solenne è culminato il periodo dedicato alla riflessione sulla figura del Patrono delle missioni nella parrocchia a lui dedicata a Wewala, diocesi di Colombo. Alla presenza di centinaia di fedeli hanno concelebrato la messa in cingalese sei preti diocesani e due gesuiti. Nella sua omelia p. Lasantha Aabru sj ha invitato la comunità “ad aprire i propri cuori e le proprie menti a Dio, come S. Francesco Saverio, la ‘fiamma dell’Asia’”. 

Alcuni dei numerosi giovani presenti hanno parlato ad AsiaNews delle loro impressioni. “Sono molto felice dei festeggiamenti promossi dalla nostra parrocchia – dice Shayamali Fernando, di 22 anni – San Francesco Saverio è un esempio per i giovani, ci incoraggia a condurre sul giusto cammino la nostra vita, ad aiutare gli altri. Con questa consapevolezza sento di gioire per essere cristiana”. Suranga Yohanm 15 anni, della scuola domenicale della parrocchia spiega che “quest’anno dedicato al Santo, con i ritiri spirituali organizzati dai padri gesuiti, è servito a conoscere meglio la nostra vita spirituale”.

Per mesi il parroco p. Ranjan Silva ha preparato la comunità a festeggiare l’anniversario dell’Apostolo dell’Oriente. “Ho cercato di far comprendere ai miei fedeli – racconta – lo zelo di questo missionario nel comunicare la Parola di Dio. Così nelle mie omelie ho parlato spesso di lui durante l’anno e ho invitato alcuni sacerdoti gesuiti a tenere dei ritiri”. Questi hanno anche fatto visita casa per casa ai parrocchiani invitandoli a partecipare alla messa e ai programmi parrocchiali.  

“Quest’anno – conclude il sacerdote – ho voluto che la comunità riflettesse su come essere missionari e non solo semplici cristiani, i cristiani sono per natura missionari”. La preparazione finale è partita il 10 novembre e si è conclusa domenica con la festa del Santo.

In Sri Lanka, Paese a maggioranza buddista, ci sono circa 14 chiese dedicate a San Francesco Saverio.