Delegazione di Chiese cristiane di Hong Kong dal patriarca Bartolomeo
Rappresentanti anglicani, metodisti e ortodossi incontrano oggi a Instanbul il patriarca ecumenico Bartolomeo per parlare di cooperazione e unità. La speranza è che il viaggio, della durata di otto giorni, rappresenti un’occasione per rafforzare l’unità tra i cristiani.

Hong Kong (AsiaNews/Agenzie) – Cooperazione e unità saranno i temi su cui discuteranno una delegazione di Chiese cristiane di Hong Kong e il patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I, questa settimana in Turchia. La delegazione di nove persone è guidata dal presidente del Consiglio cristiano Thomas Soo Yee-po, vescovo anglicano.

“Sarà la prima volta in cui i leader cristiani incontreranno il capo spirituale del mondo ortodosso cristiano” così riferisce il vescovo ortodosso di Hong Kong e del sud est asiatico, metropolita Nikitas, che ha organizzato il viaggio.

“Il Consiglio cristiano di Hong Kong – ha detto Nikitas – vuole conoscere meglio la Chiesa ortodossa e tutti noi vorremmo costruire un rapporto più forte. La visita sarà un’occasione per dare inizio a una fase di dialogo”.

Al viaggio prenderà parte anche il reverendo Ralph Lee Ting-sun, della Chiesa metodista, il quale ha detto che i protestanti della città sperano di raggiungere una più importante unità e cooperazione con gli ortodossi dal punto di vista teologico e della pratica. “L’incontro con il patriarca Bartolomeo – dice il reverendo – rafforzerà lo spirito di unità tra le nostre rispettive Chiese”.

Durante questi otto giorni saranno diversi i luoghi che la delegazione di Hong Kong visiterà, tra questi il museo di Santa Sofia, la Basilica del sesto secolo che nel 1453, dopo la caduta di Costantinopoli, venne fatta diventare moschea.