Un’altra esplosione in una miniera di carbone: 33 minatori intrappolati
L'incidente avvenuto nella contea di Baofeng. Il carbone fornisce il 70% dell'energia della Cina, ma le miniere della Cina sono le più pericolose del mondo. Ogni anno causano la morte di migliaia di minatori. Dati ufficiali parlano di oltre 5mila vittime, fonti indipendenti di oltre 20mila.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Almeno 33 persone sono intrappolate da ieri notte  in una miniera di carbone della contea di Baofeng, nella provincia di Henan, in seguito a un’esplosione. Secondo l’agenzia Xinhua durante i tentativi di soccorso si è verificata un’altra esplosione che ha impedito ai soccorritori di portare in salvo i minatori intrappolati.

Il carbone fornisce il 70% dell'energia della Cina, ma le miniere del Paese sono le più pericolose del mondo. Secondo fonti ufficiali, nel Paese si contano ogni anno oltre 5mila vittime - 4.746 l'anno scorso -  fonti indipendenti stimano siano oltre 20mila. I proprietari delle miniere sono accusati di nascondere gli incidenti per evitare la chiusura degli impianti.

Il governo centrale l’anno scorso si è impegnato a chiudere tutte le piccole miniere cercando di migliorare i livelli di sicurezza dell’industria, ma i governi locali non intervengono con adeguati controlli e sanzioni contro chi viola le misure di sicurezza.

Per soddisfare la crescente domanda e ottenere ingenti guadagni, i proprietari delle miniere hanno alzato i livelli di produzione e mantengono aperte molte miniere in condizioni di scarsa sicurezza.