Flores de Mayo: devozione a Maria per dare a giovani e famiglie l'impronta cristiana
di Santosh Digal
E' un programma speciale che arricchirà le tradizionali celebrazioni mariane di maggio. Molto spazio sarà dedicato ai giovani. Oltre a preghiere e offerte di fiori, ci saranno momenti di riflessione e condivisione di importanti tematiche.

Manila (AsiaNews) – Si chiama Flores de Mayo il programma che arricchirà le tradizionali celebrazioni mariane che si svolgono a maggio nelle parrocchie delle Filippine. Ci saranno offerte di fiori alla Vergine, preghiere, momenti di riflessione e condivisione. La ripresa di questa secolare tradizione mariana è stata voluta dalla Commissione sulla famiglia e la vita dei vescovi delle Filippine (Cbcpecfl), guidata dall’arcivescovo di Pampanga Paciano Aniceto. “Il programma Flores de Mayo – dice Aniceto – aiuta a diffondere la devozione a Maria e gli insegnamenti cristiani, soprattutto quelli relativi al modo di vivere la sessualità e la famiglia”.

Il presidente della Commissione episcopale sui giovani e vescovo di Masbate, Joel Baylon, ha invitato vari gruppi di giovani a partecipare alle celebrazioni e avvicinarsi così alla Madre Benedetta. “Vorrei – ha detto Baylon – che fossero molti i giovani delle parrocchie a celebrare Maria. Oltre alle consuete preghiere e offerte di fiori, infatti, il programma Flores de Mayo comprende momenti di riflessione e condivisione di tematiche importanti e di attualità per i giovani di oggi”.

Il programma, affrontando il tema della purezza, sarà anche un’opportunità per evangelizzare i giovani e le famiglie sull’importanza della castità prima del matrimonio. “Parlando dell’immacolata purezza di Maria - dice l’Ecfl – insegneremo ai giovani filippini il valore della castità”.

Alla fine del mese, quando termineranno le celebrazioni, ci sarà una processione. “In questa occasione – dicono gli organizzatori – doneremo a Maria un bouquet spirituale composto dai nostri propositi, dalle promesse per rimanere puri, dalle offerte di sacrifici e dalle consacrazioni alla Mediatrice di tutte le grazie”.

Il programma Flores de Mayo è sostenuto da vari esponenti della Chiesa, tra i quali il cardinale di Manila Gaudencio  Rosales, l’arcivescovo di Lipa, Ramon Arguelles, il vescovo di Caloocan, Deogracias Iniguez, e l’arcivescovo di Pampanga, Paciano Aniceto.