Impegno comune contro il terrorismo dei Paesi del Golfo
I ministri degli interni del Gulf Cooperation Council hanno affermato il comune appoggio agli sforzi regionali ed internazionali per combattere il fenomeno. Appoggio all’Iraq e appello alla comunità internazionale a favore dei palestinesi.

Riyadh (AsiaNews/Agenzie) – I Paesi del Golfo Persico hanno deciso di unificare i loro sforzi contro la minaccia crescente del terrorismo, anche nella loro regione.

Riuniti nella capitale saudita per l’ottavo incontro consultivo dei ministri degli interni del Gulf Cooperation Council (GCC), presieduto dal ministro saudita Nayef bin Abdul Aziz Al Saud, gli esponenti dei governi dei Paesi della regione hanno affermato la comune opposizione ad ogni forma e manifestazione del terrorismo ed il loro sostegno a tutti gli sforzi regionali ed internazionali per combattere il fenomeno. In proposito, con riferimento a quanto accade in Iraq i ministri degli interni hanno espresso particolare preoccupazione per il deteriorarsi della sicurezza e ribadito il loro sostegno verso il Paese per aiutarlo ad uscire dall’attuale momento ed a ristabilire la sua piena sovranità.

Per quanto riguarda la Palestina, i ministri hanno denunciato il proseguire delle “atrocità israeliane” contro i palestinesi, hanno lodato gli sforzi compiuti dal re saudita e culminati nell’accordo della Mecca tra Fatah e Hamas ed hanno chiesto alla comunità internazionale di impegnarsi per alleviare le sofferenze del popolo palestinese.