Le implicazioni morali dell'ecologia nell’incontro tra Bartolomeo e Al Gore
L’ex vicepresidente Usa si è recato in Turchia per un convegno organizzato per i 30 anni del WWF. Bartolomeo sottolinea l’importanza della settima conferenza sull’ambiente organizzata dal Patriarcato.
Istanbul (AsiaNews) – Le implicazioni morali legate alla tutela ecologica e l’importanza della prossima 7ma conferenza del Patriarcato ecumenico sull’ambiente, che avrà luogo in settembre in Groenlandia sono statr evidenziate dal patriarca Bartolomeo nel corso di un incontro con l’ex vicepresidente degli Stati Uniti, Al Gore, recatosi ad Istanbul in occasione di un convegno organizzato dalla Banca turca Garanti, per celebrare i 30 anni dalla fondazione del WWF.
 
L’iniziativa, svoltasi il 12 e 13 giugno, non è insolita negli ultimi anni in Turchia, visto il rapido sviluppo economico di questo Paese, che ha provocato un grave impatto ambientale con conseguenze gia evidenti nelle zone di maggior sviluppo industriale, come la regione di Istanbul, Izmir ed altre.
Avvenimenti che stanno sensibilizzando soprattutto le nuove generazioni della società turca.
 
Al convegno era presente anche il Patriarca ecumenico di Costantinopoli che è stato il primo capo religioso ad avere intentato dal 1991 varie iniziative a favore dell’ambiente. Un ruolo sottolineato da Gore, recatosi in visita al Fanar, che ha parlato di Bartolomeo come del “patriarca verde, grazie all’importante ruolo che svolge sia nel mondo cristiano sia nel resto del pianeta”.
 
Gore ha poi fatto sue le parole del Patriarca, secondo il quale”l’imposizione della civiltà moderna la quale si disinteressa delle conseguenze degli atti umani sull’ambiente, non soltanto non contribuisce allo sviluppo sostenibile, ma è anche ingiusta”. (NT)