Francesco è ripartito per Roma. Ha voluto firmare nella città mariana l’esortazione apostolica post-sinodale giovani “Christus vivit!”. Tra la folla ha visto piangere un bambino malato perché non era riuscito a salutarlo, ha interrotto la sua camminata ed è tornato indietro per salutarlo.
Tre giorni fa, Pyongyang ha ritirato il suo personale senza fornire spiegazioni. Quattro o cinque funzionari nordcoreani sono tornati a Kaesong questa mattina. P. Hammond, superiore dei Maryknoll in Corea: “Come in ogni relazione, è necessaria fiducia”. Il prossimo mese, il sacerdote guiderà una missione umanitaria nel Nord. Insieme ad altri cinque sacerdoti, si prenderà cura di 2mila malati di tubercolosi.
Il Mese missionario straordinario è stato voluto da papa Francesco e si terrà a ottobre 2019. Nel primo dibattito pubblico, p. Gianni Criveller riporta la storia dei missionari del Pime. Gli appuntamenti si tengono tra marzo e dicembre.
Tra India e Pakistan si riaccende il confronto sul presunto rapimento e conversione forzata all’islam di due ragazze indù. Il video delle giovani, date in sposa a due uomini del Punjab pakistano, è stato diffuso sui social. Segretario dei vescovi indiani: “La religione non ammette la forza”.
Francesco in visita alla Santa Casa. Il legame profondo tra giovani, famiglia, malati e la casa di Maria. Firmata l’Esortazione apostolica frutto del Sinodo dedicato ai giovani, intitolata ‘Christus vivit’, ‘Cristo vive’. “Nell’evento dell’Annunciazione appare la dinamica della vocazione espressa nei tre momenti che hanno scandito il Sinodo: 1) ascolto della Parola-progetto di Dio; 2) discernimento; 3) decisione”.
Così come per Cristo, anche la vita di ognuno di noi è sofferenza-morte e gioia-resurrezione. La caduta ed il riscatto di Prasit, che assiste p. Adriano Pelosin nella sua opera pastorale. Insieme ai parrocchiani di San Marco, insieme si prendono cura di due gemellini: John e Paul.