Per superare “il passato straziante della nostra amata città”, è necessario proteggere “le persone che ci sono preziose”. Accogliere le differenze, “per essere sicuri di un futuro in cui non ci sarà mai più una guerra iniziata”. Le promesse di due bambini alla odierna cerimonia di commemorazione della bomba atomica a Hiroshima.
P. J.B. Heru Prakosa, gesuita ed esperto di islam, è intervenuto al Congresso missionario nazionale (Jakarta, 1-4 agosto). Il sacerdote invita i cattolici ad uscire dalla “zona di comfort”. La risposta dei giovani alla “pastorale del bene comune”.
È il testo che il sindaco di Hiroshima, Kazumi Matsui, ha proclamato alla cerimonia di commemorazione dei 74 anni dallo scoppio della bomba atomica sulla città. Ascoltare le testimonianze dei sopravvissuti e camminare decisi verso un Trattato per la messa al bando delle armi nucleari.
Ateret Cohanim starebbe cercando di “minare alla base” la presenza cristiana in Terra Santa, impadronendosi di beni e proprietà. Dietro lo scontro, l’assegnazione al gruppo radicale di tre edifici nella città vecchia di proprietà del patriarcato. Che rivela prove di brogli e annuncia una nova azione in tribunale.
Per il portavoce dell’Ufficio cinese per Hong Kong e Macao, le manifestazioni ad Hong Kong sono divenute “distruttive”. “Eminenze grigie” e “forze esterne” - in particolare Taiwan e Paesi occidentali - “usano i giovani” contro la Cina. Dopo lo sciopero di ieri, assediate alcune stazioni di polizia. Scontri fra dimostranti e gruppi di persone comuni. A Shenzhen, 12mila poliziotti cinesi si esercitano contro "rivolte" di giovani vestiti di nero.
Il regime risponde all’inizio delle esercitazioni militari congiunte tra Usa e Corea del Sud: “Costretti a sviluppare, testare ed implementare potenti mezzi fisici, essenziali per la difesa nazionale”. Timori per il prosieguo dei negoziati.