Francesco ha celebrato la messa “in coena Domini”, in una basilica di san Pietro vuota, presenti solo una decina di persone. “Nessuno sa i nomi, sacerdoti anonimi, parroci di campagna che conoscono la gente, uno mi diceva che sapeva i nomi di tutta la gente del paese, ‘Ma davvero, gli ho detto io?’, anche i cani”. “Oggi vi porto tutti all’altare”.
L’India – grande produttrice di medicinali generici - ha iniziato a donare tonnellate di medicine a Bhutan, Bangladesh, Afghanistan, Nepal, Myanmar, Seychelles, Mauritius e alcuni Paesi africani. Aperto anche l’export di medicine anti-Covid-19 a Usa, Gran Bretagna, Brasile, Spagna, Germania, Italia. Ad oggi nel Paese vi sono 5734 infetti, e 166 morti.
Diminuzione di reddito e consumi per le famiglie legati al coronavirus potrebbero avere un impatto più profondo della crisi finanziaria del 2008. Molte nazioni potrebbero tornare ai livelli di indigenza dei primi anni ’90. Fino a un miliardo di persone in condizioni di “estrema povertà”, quattro miliardi con poco più di 5 dollari al giorno.
I vietnamiti sostengono che un proprio peschereccio è stato affondato da un vascello cinese in acque contese. Lo scorso anno, lo stesso è accaduto a una imbarcazione filippina. I cinesi aumentano la loro presenza nelle acque rivendicate dalle Filippine. Malgrado ciò, Duterte vuole ridurre le tensioni territoriali.
Il dottor Nabil Antaki, dei Maristi blu, attacca le misure punitive che ostacolano la lotta alla pandemia. Oggi mancano ventilatori e letti in terapia intensiva, fondamentali in caso di diffusione del virus. In città vi sono stati casi “sospetti” con sintomi riconducibili al Covid-19, ma i test hanno dato esito negativo.
L’incentivo è parte dello stimolo da 989 miliardi di dollari lanciato per evitare una recessione. Il governo spinge anche per spostare la produzione dalla Cina al sud-est asiatico. I nipponici puntano a ridurre la dipendenza dal mercato cinese. Problemi per le future relazioni tra i due Paesi. L’Organizzazione mondiale del commercio (Omc) ha calcolato che il commercio mondiale avrà un crollo tra il 13 e il 32% nel 2020 per l’epidemia polmonare.