Inasprite le accuse iniziali. Fanno parte di un gruppo di 15 attivisti arrestati ad aprile. Crescono le divisioni tra il fronte pro-Pechino e quello democratico. Parlamentari anti-governativi cacciati con la forza dall’House Committee del Legco.
Un gruppo di 15 giovani distribuisce cibo ai nuovi poveri causati dal coronavirus. In meno di due mesi forniti circa 660 pasti. Una promotrice: l’iniziativa “una goccia nel mare”, ma resta una “fonte di aiuto”. Dall’inizio dell’emergenza milioni di persone in estrema difficoltà, due milioni hanno perso il lavoro.
L’organo decisionale dell’Oms si riunisce oggi e domani. I cinesi si oppongono a entrambe le istanze. Per molti osservatori, il Partito comunista cinese non vuole perdere la faccia.
Preghiamo Papa Giovanni Paolo II in questo momento di pandemia che interceda per noi. Papa Giovanni Paolo II conosce il nostro dolore, le nostre sofferenze, chiediamogli di rafforzare la nostra fede, la nostra fiducia che Dio si prende cura di noi.
All’Assemblea nazionale del popolo e alla Conferenza politica consultiva del popolo cinese si dovranno affrontare le sfide legate alla convivenza con il virus, all’economia, alla disoccupazione, alle critiche interne ed estere. Le “due sessioni” si aprono il 21 e il 22 maggio, in ritardo di quasi due mesi. La Cina predica di aver vinto la battaglia contro il virus, ma Jilin è in quarantena e la popolazione di Wuhan viene sottoposta a test. Il potere di Xi senza “legittimità”.
La ricercatrice di Sciences Po colpevole di “collusione” per minare “la sicurezza nazionale”. Un anno, e pena sospesa, per “propaganda contro il sistema politico”. La Francia parla di “condanna politica”; attivisti e colleghi ne chiedono la liberazione. I familiari di Kylie Moore-Gilbert smentiscono le voci di tentativi di suicidio in cella.