29/10/2009, 00.00
PAKISTAN
Invia ad un amico

La Chiesa cattolica in Pakistan (Scheda)

I cattolici sono meno dell’1% su un totale di oltre 160 milioni di abitanti. Nel Paese vi sono due arcidiocesi, quattro diocesi e una prefettura apostolica. Una piccola minoranza attiva e apprezzata per il suo impegno nei settori dell’educazione, aiuto ai poveri, assistenza sanitaria e interventi nei casi di emergenza.
Islamabad (AsiaNews) – Il Pakistan conta poco più di 160 milioni di abitanti ed è il secondo Paese musulmano al mondo, dopo l’Indonesia. Circa il 95% della popolazione professa l’islam, con un 75% di fede sunnita e il 20% di sciiti; i cristiani sono il 2% circa del totale (cattolici meno dell’1%), l’1,8% sono induisti, il rimanente 1,2% professa altre religioni, tra cui sikh, parsi, ahmadi, buddisti, ebrei, bah’ai e animisti.
 
Fra i centri con la maggiore presenza di cattolici vi è la diocesi di Lahore, nel Punjab, con 390 mila fedeli su un totale di 26 milioni di persone; 26 le parrocchie. A seguire vi è la diocesi di Faisalabad, con 189 mila fedeli su 33 milioni di persone, distribuiti in 28 parrocchie. Al terzo posto la diocesi di Islamabad e Rawalpindi, con 174 mila fedeli su 32 milioni di abitanti e un totale di 19 parrocchie. Poi Karachi, con 145 mila fedeli e 15 parrocchie, su 15 milioni di persone. Il Pakistan comprende due arcidiocesi, quattro diocesi e una prefettura apostolica, tutte di rito latino. 
 
Nel Paese vi sono diverse scuole, istituti e ospedali cristiani, che godono di grande prestigio e sono apprezzati anche dalle autorità locali per la bontà del lavoro svolto a favore della popolazione, a prescindere dalla fede professata. Tuttavia la libertà religiosa, come avviene in altre nazioni a maggioranza musulmana, non è garantita e si ripetono di continuo casi di persecuzioni, minacce di morte e omicidi mirati.
 
Le attività della Chiesa pakistana coprono diversi settori tra i quali: educazione e istruzione, aiuto ai poveri (un terzo della popolazione è a rischio fame), progetti di sostegno all’agricoltura, assistenza sanitaria e interventi nei casi di emergenza o catastrofi naturali. Tra le numerose opere compiute dalla Caritas Pakistan, insieme a Ong di ispirazione cristiana, va ricordata l’assistenza alle vittime del terremoto che ha colpito il Paese nel 2005, uccidendo 75 mila persone e rendendo senzatetto almeno 3,5 milioni. L’organismo si avvale della collaborazione di 500 persone e dell’opera gratuita di circa mille volontari, in grado di aiutare circa 500 mila persone in tutto il Paese.
TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Sialkot: col pretesto della blasfemia, musulmano caccia rivale d’affari cristiano
11/05/2011
Punjab: giovane cristiano, disabile mentale, arrestato per blasfemia
09/05/2011
Faisalabad: condanna a morte per l’omicida di due fratelli cristiani, imputati per blasfemia
21/04/2011
Candele accese per Asia Bibi. Vescovo di Islamabad: la fede la renderà libera
20/04/2011
La legge sulla blasfemia: una lunga serie di ingiustizie (Scheda)
29/10/2009


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”