22/05/2018, 09.33
INDONESIA
Invia ad un amico

Arcidiocesi di Jakarta, 12mila giovani cattolici attesi al JOYFest2018

di Mathias Hariyadi

Finanziato da diversi sponsor e dalle vendite dei biglietti d’ingresso, l’evento si svolgerà il prossimo 11 settembre a partire dalle 9 del mattino e si concluderà alle 21. La giornata si aprirà con una solenne celebrazione eucaristica, proseguirà con i seminari e terminerà con un concerto musicale.

Jakarta (AsiaNews) – Circa 12mila giovani cattolici, 10mila indonesiani e duemila provenienti dai Paesi del sud-est asiatico, prenderanno parte al “Jakarta Catholic Youth Festival 2018” (JOYFest2018). In programma il prossimo 11 settembre a Serpong (provincia di Banten), cittadina a 25km da Central Jakarta. L’evento nasce da un’iniziativa di alcune delle organizzazioni giovanili cattoliche raccolte nel PeMiKat (Pertemunan Mitra Kategorial). Il forum raggruppa diverse associazioni che non fanno riferimento alle parrocchie e le suddivide in due categorie principali: Carismatiche e non Carismatiche.

Tra quest’ultime 16, soprattutto a quelle con sede nell’arcidiocesi di Jakarta spetterà il compito di accogliere i ragazzi che affolleranno il centro congressi Ice. È quanto emerge dalla conferenza stampa di presentazione del JOYFest2018, svoltasi tre giorni fa e presieduta da Joseph Satria, capo del comitato organizzatore dell’evento. Egli racconta che alla base dell’iniziativa vi è l’esperienza di condivisione vissuta dalle centinaia di giovani volontari delle 67 parrocchie, che l’anno scorso hanno preso parte alla Conferenza delle famiglie cattoliche dell’arcidiocesi di Jakarta (K3J17).

“Durante la K3J17 ci siamo incontrati e conosciuti – spiega Satria – Dal momento che siamo tutti sotto lo stesso ‘ombrello’ del PeMiKat, una domanda è sorta spontanea: ‘Perché non organizziamo un evento che abbia il nostro stile?’”. L’idea di un festival giovanile è stata discussa tra i rappresentanti del PeMiKat ed ha ricevuto l’approvazione ed il sostegno di tutti i membri. “Ne abbiamo parlato per tutto il 2017 e finalmente quest’anno siamo in grado di presentare il programma del JOYFest2018”, afferma Satria.

Finanziato da diversi sponsor e dalle vendite dei biglietti d’ingresso, l’evento si svolgerà a partire dalle 9 del mattino e si concluderà alle 21. La giornata si aprirà con una solenne celebrazione eucaristica, officiata da numerosi sacerdoti. Durante il suo intervento, p. Andang Listya Binawan, sacerdote gesuita che supervisiona decine di gruppi giovanili a Jakarta, spiega che i ragazzi potranno poi prender parte alle discussioni di circa 20 tematiche, articolate in due sessioni distinte di seminari. Gli argomenti trattati riguarderanno la loro vita di tutti i giorni: le relazioni personali; la carriera professionale e le sfide nell’ambiente di lavoro; la fede cattolica e l’evangelizzazione nell’era digitale; i modelli di business per i giovani; la salute e la spiritualità; lo sviluppo ed il rafforzamento delle proprie capacità.

Un concerto concluderà infine il JOYFest2018. Sul palco saliranno, tra gli altri, suor Cristina Scuccia, religiosa-cantante di fama internazionale, e Matt Maher, musicista canadese nominato nove volte ai Grammy Awards.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Attesi 25mila cristiani al più grande raduno ecumenico mai organizzato nel Sarawak
11/09/2019 12:53
Dalla Giornata del malato l'invito a dare conforto a chi è al termine dalla vita
12/02/2007
La Giornata del malato e lo stimolo “a fare di più” della Chiesa indiana
09/02/2007
Seoul, scienza e fede si incontrano per la XV Giornata Mondiale del malato
08/02/2007
Yangon, i giovani cattolici ‘rinvigoriti’ dall’incontro con papa Francesco
30/11/2017 11:15


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”