Il Dengvaxia è stato sviluppato in Francia ed è costato 20 anni di ricerche e 1,5 miliardi di euro. La febbre trasmessa dalle zanzare infetta 400 milioni di persone ogni anno e causa la morte di 22mila. Diffusa un tempo solo nei Paesi tropicali, la dengue ora è presente in forma endemica in 100 Stati.

Manila (AsiaNews/Agenzie) – Le Filippine sono il primo Paese asiatico ad adottare il nuovo vaccino contro la dengue, la febbre proveniente dalle zanzare che infetta ogni anno 400 milioni di persone al mondo. Dengvaxia, il primo vaccino per questo tipo di malattia, è stato sviluppato in Francia dal gigante farmaceutico Sanofi, ed è stato approvato per la prima volta in Messico due settimane fa.

Al momento, il medicinale è sotto analisi in 20 Paesi tra Asia e America latina. Milioni di dosi del vaccino sono pronte ad essere consegnate e la Sanofi si aspetta di raggiungere 100 milioni di produzione annuale entro il 2017.Secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), due terzi dei contagi annuali avvengono in Asia e ogni anno i decessi per dengue sono circa 22mila.

Il virus della febbre dengue si trasmette attraverso la puntura di una zanzara che prolifera in zone acquitrinose e malsane. Per questa ragione, il passo più importante nella lotta a tale malattia è l’eliminazione di ogni focolaio di contagio. In genere, si tratta di pozzi o bacini di acqua stagnante. La febbre emorragica, la forma più violenta del virus, è spesso letale. I sintomi più comuni sono febbre, dolori muscolari e articolari, mal di testa, nausea e vomito. 

Olivier Charmeil, vice presidente di Sanofi, ha definito il Dengvaxia “un passo importante per la prevenzione della dengue e per la salute pubblica”. I ricercatori hanno compiuto 20 anni studi sulla dengue (costati 1,5 miliardi di euro), virus difficile da codificare perché composto da quattro diversi ceppi. Questo ha costretto i medici a trovare un medicinale che li combattesse tutti. Secondo le stime della casa farmaceutica, le vendite del vaccino potrebbero portare un miliardo di ricavi all’anno.

I test clinici mostrano che il Dengvaxa può immunizzare due terzi della popolazione dai nove anni in su, raggiungendo il 93% di immunizzazione per la forma più acuta della malattia. Inoltre, il vaccino riduce dell’80% il rischio di ricovero in ospedale.

Dopo essere stata per molto tempo una malattia tropicale endemica solo in nove Paesi, la dengue è stata diffusa dalla globalizzazione e dall’urbanizzazione e ora è presente in 100 Stati. Secondo l’Oms, i casi di contagio sono aumentati di 30 volte negli ultimi 50 anni.

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