29/10/2020, 09.04
THAILANDIA
Invia ad un amico

Bangkok: via libera a modifica Costituzione per contenere le proteste

Il Senato, controllato dai militari alleati del premier, sarà privato del potere di eleggere il primo ministro. I manifestanti pro-democrazia chiedono però le dimissioni di Prayuth e di rivedere il ruolo del re. Per superare la crisi, l’ex generale golpista è pronto a creare un “comitato di riconciliazione”.

Bangkok (AsiaNews/Agenzie) – Il premier Prayuth Chan-ocha dà il via libera a una modifica della Costituzione, che priverà il Senato – controllato dai militari – di eleggere il primo ministro. La decisione è arrivata ieri al termine di una sessione speciale del Parlamento, convocata il 26 ottobre per rispondere alle richieste del movimento pro-democrazia.

Da più di tre mesi, migliaia di giovani manifestano quasi ogni giorno chiedendo le dimissioni di Prayuth, il varo di una Costituzione democratica e di rivedere il ruolo del sovrano, ritenuto eccessivo in una monarchia costituzionale come quella thailandese.

Il premier è il primo bersaglio delle proteste. Ex comandante in capo dell’esercito, salito al potere nel 2014 con un golpe, egli guida dallo scorso anno un esecutivo civile, ma i suoi critici lo accusano di aver fatto approvare nel 2017 una Costituzione su misura e di aver truccato le elezioni che hanno decretato la fine formale della giunta militare. Il Senato, formato da 250 membri scelti dalle Forze armate, è una sorta di “salvagente” politico per il leader golpista.

Per risolvere la crisi, accentuata dall’emergenza pandemia, Prayuth ha dichiarato di essere pronto a creare un “comitato di riconciliazione”, costituito da rappresentati di tutte le forze politiche, parlamentari e attivisti democratici.

La mossa del premier potrebbe però non bastare a calmare il movimento democratico, che pretende le sue dimissioni. Secondo un sondaggio pubblicato il 25 ottobre dall’università Suan Dusit della capitale, più del 62% degli intervistati sostiene che le proteste sono scoppiate in primo luogo per il malcontento nei confronti di Prayuth.  

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Bangkok: i manifestanti pro-democrazia chiedono a Berlino di indagare sul re
27/10/2020 08:47
Bangkok, ultimatum dei manifestanti pro-democrazia: Via il premier o alzeremo la posta
22/10/2020 09:01
Bangkok: sempre più deboli le proteste dei giovani democratici
30/03/2021 13:57
Bangkok, premier Prayuth: Useremo tutte le leggi per fermare le proteste anti-governative
19/11/2020 11:33
Bangkok, il Parlamento respinge le richieste del movimento democratico
18/11/2020 14:42


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”