18/10/2004, 00.00
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Campagna internazionale per liberare Zhao Ziyang

New York (AsiaNews) – Cresce in Cina una campagna per togliere gli arresti domiciliari a Zhao Ziyang: lo ha annunciato l'organizzazione Human Rights in China (HRIC). Già segretario generale del Partito comunista, Zhao Ziyang venne esautorato dalla sua carica dopo il massacro di Tiananmen e il soffocamento del movimento per la democrazia nel giugno 1989. Da allora Zhao Ziyang ha vissuto agli arresti domiciliari a Pechino.

Nei giorni scorsi molte perasone, a gruppi di dieci e anche di centinaia, si sono dati appuntamento davanti alla casa dell'ex leader chiedendo il permesso di vederlo. La maggior parte di loro è formata da parenti, amici e antichi collaboratori di Zhao.

La casa di Zhao a Pechino è stata sempre circondata dalla polizia, ma in questi giorni la sicurezza sembra essere diminuita: le persone in attesa di una visita hanno ricevuto il permesso di registrare i loro nomi e entrare in casa. Ma un parente di Zhao, telefonandogli dagli Stati Uniti, ha chiesto all'ex segretario di confermare queste notizie. Zhao gli ha detto che poco o niente è cambiato e che alle persone che lui vorrebbe davvero vedere non è concessa alcuna visita.

Zhao Ziyang è la più alta personalità del partito ad essere stata rimossa dopo il massacro dell'89. Sostenitore delle riforme politiche, Zhao proponeva la democrazia come un modo per prevenire il ripetersi di eventi tragici come la Rivoluzione Culturale. Il 19 maggio 1989, Zhao ha fatto visita agli studenti accampati sulla piazza Tiananamen. In lacrime ha chiesto loro di abbandonare la piazza. Quella è stata l'ultima volta ad essere visto in pubblico. Il giorno dopo il governo ha dichiarato la legge marziale e ha soppresso le manifestazioni con i carri armati nella notte fra il 3 e il 4 giugno. Da allora Zhao ha vissuto agli arresti domiciliari e, orami 85enne, non gode di buona salute.

In occasione del suo compleanno, il 17 ottobre, molti dissidenti, intellettuali e personalità ufficiali, hanno organizzato delle attività per chiederne la totale libertà:

-          scrittori come Bao Tong e Bao Zhunxin; attivisti all'estero quali Su Shaozhi, Yu Haocheng, Chen Yizi, Yan Jiaqi, Zhang Wei e Wu Guoguang hanno distribuito via internet articoli e riflessioni su di lui;

-          è in atto via internet una raccolta di firme in Cina e all'estero per chiedere la fine degli arresti domiciliari per Zhao Ziyang.

Per partecipare alla raccolta di firme e per inviare gli auguri di buon compleanno, HRIC chiede di inviare una e-mail al seguente indirizzo: zhaoziyang85@yahoo.com (nell'oggetto indicare "Birthday wishes").

N.B.: la foto che presentiamo mostra Zhao Ziyang che parla agli studenti nel maggio '89. A destra, al suo fianco, vi è l'attuale primo ministro cinese, Wen Jiabao.

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