22/01/2010, 00.00
SRI LANKA
Invia ad un amico

Colombo, attacco bomba contro l’abitazione di un leader dell’opposizione

Distrutta l’auto e danni alla casa di Tiran Alles, ricco uomo d’affari singalese e fra i più importanti alleati del generale Fonseka. L’uomo e i familiari non hanno riportato ferite. Portavoce dell’opposizione: l’attentato è opera degli alleati del presidente Rajapaksa.
Colombo (AsiaNews/Agenzie) – Un commando armato ha attaccato l’abitazione di uno dei leader dell’opposizione in Sri Lanka, alimentando le tensioni in vista delle elezioni presidenziali del 26 gennaio. Un ordigno ha distrutto la vettura e parte dell’edificio di proprietà di Tiran Alles, ricco uomo d’affari singalese e fra i più importanti alleati del generale Fonseka, che contenderà a Mahinda Rajapaksa la guida del Paese.  
 
L’attentato è avvenuto questa mattina poco prima dell’alba a Colombo, nonostante il massiccio dispiegamento delle forze di sicurezza per prevenire violenze. La bomba ha provocato gravi danni alle proprietà di Alles (già alleato di Rajapaksa alle presidenziali del 2005), ma l’uomo e i suoi familiari non hanno riportato ferite. La polizia ha avviato le indagini per risalire agli esecutori materiali del gesto. “È probabile che gli assalitori – riferisce un ufficiale – siano arrivati a bordo di un furgone, hanno compiuto l’attacco e sono fuggiti”.  
 
Secondo un portavoce dell’opposizione, l’attentato ad Alles è opera degli alleati del presidente Rajapaksa. Esso sarebbe una risposta alla pubblicazione, da parte dei sostenitori di Fonseka, di una foto del figlio maggiore del presidente uscente, Namal, in compagnia di un leader ribelle Tamil in un night-club di Londra. “Da quando la foto ha iniziato a circolare – riferisce il portavoce – e sono emersi legami fra la famiglia presidenziale e le Tigri tamil, Alles ha ricevuto minacce di morte”.
 
Nei giorni scorsi un rapporto pubblicato da Campaign for Free and Fair elections (CaFFE) mostrava un elenco dettagliato di scontri, attacchi mirati contro rivali politici, omicidi e incidenti, molti dei quali provocati da sostenitori dell’attuale presidente Rajapaksa.
 
La situazione dei profughi di guerra nel nord, la libertà di stampa e gli attacchi mirati contro i giornalisti non allineati, l’economia nazionale e le sacche di povertà diffuse sono alcuni fra i tanti problemi irrisolti del Paese
 
Rajapaksa ha indetto le elezioni anticipate approfittando del consenso popolare conseguito grazie alla sconfitta delle Tigri tamil (Ltte), nel maggio scorso. I partiti dell’opposizione, di contro, sponsorizzano il generale Fonseka come “eroe di guerra” e vero artefice della vittoria sui ribelli indipendentisti del nord.
 
Tuttavia, a livello politico fra i due leader sembra non vi siano molte differenze e la competizione è incentrata sul carisma personale dei due. Essa ha contribuito a rendere più violento il clima politico. Rajapaksa, inoltre, avrebbe usato i media di Stato per promuovere la propria campagna elettorale.
TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
La campagna per le presidenziali in Sri Lanka macchiata da morti e violenze
20/01/2010
Gotabhaya Rajapaksa: Da presidente fermerò le indagini sui crimini di guerra
16/10/2019 12:00
Stravince il partito di Rajapaksa, ma non potrà modificare la costituzione
21/04/2010
Colombo, capitale blindata in attesa del processo al generale Fonseka
12/02/2010
Colombo: si alza il livello dello scontro politico. Appello dei vescovi per la pace
10/02/2010


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”