15/10/2012, 00.00
FILIPPINE
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Il Milf firma gli accordi di pace con il governo filippino; in febbraio la Settimana per l'armonia fra le fedi

L'adesione alla Settimana mondiale per l'armonia fra le fedi è stata votata lo scorso 8 ottobre. La conferma è giunta oggi in contemporanea con la cerimonia per la firma degli accordi di pace fra ribelli Moro e governo filippino. L'iniziativa è stata promossa da Conferenza nazionale degli ulema delle Filippine (NUCP​​), Chiesa cattolica e Silsilah, gruppo per il dialogo interreligioso. Essa si terrà a margine dei lavori per la realizzazione della nuova regione autonoma di Mindanao.

Zamboanga (AsiaNews) - La Settimana mondiale per l'armonia fra le fedi (World Interfaith Harmony Week, Wihw) si celebrerà in tutte le Filippine a partire da febbraio 2013. La conferma è apparsa oggi sul sito internet del senato filippino. Il voto favorevole del senato giunge dopo lo storico accordo di pace fra ribelli islamici e Moro Islamic Liberation Front firmato questa mattina a Manila. Il documento è un primo passo per la realizzazione della nuova regione autonoma di Bangsamoro (Mindanao) e pone le basi per il disarmo delle milizie islamiche e l'inizio di dialoghi ufficiali fra le autorità e i leader musulmani dell'isola.

Secondo la senatrice Loren Legarda, promotrice del disegno di legge, la Settimana mondiale di armonia fra le fedi contribuirà a facilitare la fine dei conflitti e delle tensioni frutto della diversità religiosa e aiuterà la realizzazione degli accordi fra governo e Milf. Grazie a questa iniziativa la popolazione avrà la possibilità di conoscere le varie fedi presenti nel Paese, con un grande beneficio per il dialogo fra i leader e i rappresentanti di istituzioni confessionali".

Con l'adesione alla Settimana mondiale per l'armonia fra le fedi, il governo fornirà a ogni realtà gli strumenti per organizzare attività ed eventi con a tema il dialogo interreligioso in parallelo agli sforzi della politica per creare una nuova realtà autonoma nel Mindanao musulmano rispettosa anche delle minoranze cristiane e tribali.  

Incontri e attività per la  World Interfaith Harmony Week si tengono da diversi anni in vari Paesi del mondo fra cui Pakistan, Indonesia, Italia e Giordania. Nelle Filippine un primo evento è stato organizzato nel 2011 a Zamboanga. A promuoverlo  la Conferenza nazionale degli ulema delle Filippine (NUCP​​), la Chiesa cattolica e il Silsilah, movimento per il dialogo interreligioso fondato da p. Sebastiano D'Ambra, missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere.  "L'estensione a livello nazionale della settimana per l'armonia interreligiosa - afferma p. D'Ambra ad AsiaNews -  è una risposta dei leader filippini alla nostra richiesta fatta durante la prima edizione del Wihw avvenuta a Zamboanga in febbraio". Il sacerdote sottolinea che il merito di aver promosso un momento di riflessione e dialogo fra religioni a livello nazionale è del senatore Ben Climaco Zalazhar, membro del Silsilah. Egli  ha portato la proposta al Congresso e ha convinto la senatrice Legarda a condividere l'importanza di questo gesto in un Paese come le Filippine, per quarant'anni dilaniato dal conflitto fra musulmani e cristiani di Mindanao.

P. D'Ambra era fra gli invitati alla cerimonia tenutasi questa mattina nel palazzo presidenziale dove Teresita Deles, negoziatrice del governo ed Al Haj Murad, fondatore del Milf (v. foto), hanno firmato gli accordi quadro per realizzazione della nuova entità autonoma di Bangsamoro. Il sacerdote racconta che "per una strana coincidenza il voto favorevole del senato alla settimana di pace e lo sviluppo positivo dei dialoghi con i ribelli sono avvenuti proprio il giorno della morte di Marilou Diaz Abaya, regista conosciuta in tutte le Filippine famosa per il suo impegno  nel dialogo fra musulmani e cristiani". La donna era da diversi anni membro del Silsilah Media Center for Dialogue and Peace ed era famosa in tutto il Paese per "New Moon" film che ha portato sui grandi schermi il dramma del quarantennale conflitto di Mindanao, contribuendo all'apertura dei primi negoziati fra ribelli Moro e governo. I suoi funerali si sono celebrati lo scorso 13 febbraio a Manila pochi giorni prima della firma degli accordi, a cui la donna aveva contribuito in modo inderetto raccontando la nascita del Silsilah e dei primi incontri informali fra leader islamici e membri della comunità cattolica di Mindanao. "Dal cielo ha assistito a questo cammino di pace culminato con la firma degli accordi fra ribelli islamici e governo - sottolinea il sacerdote - invito la popolazione e i leader politici a seguire l'esempio di Marilou Diaz Abaya per giungere presto a  una pace duratura nell'isola di Mindanao".  (S.C.)

 

 

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