12/05/2004, 00.00
iran
Invia ad un amico

Il diritto all'eredità allargato alle donne

Teheran (AsiaNews) - Il Majliss (parlamento) iraniano ha adottato ieri un progetto di legge che concede alle donne uguali diritti agli uomini in materia di eredità. Il testo approvato, tuttavia, non entrerà in vigore fino a quando non sarà approvato dall' organo di controllo e di vigilanza della costituzione, che ha il diritto di bocciare qualsiasi legge o decreto ritenuto contrario alla sharia islamica.

Fatima Raki, donna riformista ed ancora per poco membro del parlamento ha riferito " in base alla nuova legge, la donna potrà entrare in possesso di tutta l'eredità lasciatale dal marito e non solo di una parte di essa" come avveniva fino ad adesso. La donna sarà in grado - sempre nel caso fosse approvata la legge - di ereditare tutti i beni del marito che di solito, in assenza di eredi maschi, passavano allo stato. Secondo l'avvocato Mohammed Ali, anch'egli riformista, si tratta di "un passo gigante in direzione dell'uguaglianza fra uomo e donna" in Iran.

Molti attivisti dei diritti umani ritengono che vi sia poca probabilità che l'organo di sorveglianza della costituzione possa approvare una tale legge, capace di concedere alle donne una autonomia economica e renderle al riparo dal bisogno di risposarsi per una seconda volta.

L'organo di sorveglianza della costituzione è composto da 12 membri della linea dura della corrente sciita, che hanno varie volte in passato, bocciato tutte le leggi che miravano al miglioramento della condizione delle donne.(P.B)

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Donne iraniane, 29 arresti contro il velo obbligatorio
02/02/2018 08:37
Teheran, 35 donne trattenute per aver sfidato il tabù degli stadi
03/03/2018 08:41
Poso, violenze anticristiane: estremisti incendiano una chiesa protestante
23/10/2012
Jeddah, la Corte obbliga un padre a chiedere il passaporto per la figlia maggiorenne
22/09/2018 09:00
Riyadh rilascia le prime patenti femminili, ma trattiene gli attivisti in carcere
05/06/2018 10:20


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”