05/02/2004, 00.00
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Influenza aviaria: quali rischi, quali cure?

In questi giorni la nostra redazione ha ricevuto innumerevoli telefonate da parte di persone che si recavano in viaggio in Asia per conoscere la situazione dell'influenza aviaria nei vari paesi, i rischi di contagio, come difendersi. Abbiamo raccolto qui alcune domande fra le più comuni. Le risposte sono tratte da dichiarazioni di membri dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e da esperti di medicina che risiedono in Asia.

Il virus dell'influenza dei polli H5N1 si può trasmettere da uomo a uomo?

Secondo gli esperti, se il virus H5N1 muta o si combina a quello della comune influenza umana o "salta" dagli uccelli ai maiali, il contagio può avvenire anche da uomo a uomo. Allo stato attuale, le persone che hanno contratto la malattia sono sempre state infettate dalle polveri o dagli escrementi dei volatili. Non è provato che due sorelle decedute in Vietnam siano state contagiate dal fratello. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che se si verifica una trasmissione uomo – uomo, si rischia una epidemia globale.

È vero che l'influenza aviaria è più pericolosa della Sars?

L'influenza aviaria ha una percentuale di morti maggiore che la Sars. Ma gli esperti considerano la Sars più pericolosa del virus H5N1. Solo il contagio da uomo a uomo può rendere l'influenza dei polli più letale della Sars. Secondo Lance Jennings dell'OMS di Manila, l'influenza aviaria nell'uomo porta quasi sempre alla morte.

Si può contrarre la malattia mangiando carne di polli infetti?

Se la carne viene cotta in maniera appropriata non ci sono rischi. Il contagio è invece possibile dalla carne cruda o congelata. L'OMS esclude il legame tra il contagio di un ragazzo vietnamita morto a causa del virus e il pollo infetto che aveva mangiato prima di ammalarsi. È lo stretto contatto con il pollo vivo, acquistato al mercato, spennato e cucinato, ad aver causato l'infezione del ragazzo.

Le uova di gallina trasmettono il virus?

Non ci sono pareri concordi su questa questione. Secondo una ricerca dell'Organizzazione della Sanità Animale di Parigi, ci sono pochi rischi di infezione dalle uova. Henry Niman, della Harvard Medical School di Boston, si dice certo che il virus passi nelle uova e ne vede la conferma nel calo della produzione delle uova. Per Desmond O'Toole, professore di microbiologia alimentare a Hong Kong, il virus non è presente nelle uova, ma nel guscio, e quando i volatili sono infetti non depongono le uova.

Tutti i volatili sono pericolosi?

Non tutti i volatili sono pericolosi e il rischio di contagio degli uccelli domestici è piuttosto basso.

È vero che la causa della diffusione del virus sono gli uccelli migratori?

Secondo gli esperti dell'OMS una possibile spiegazione della rapida e simultanea propagazione del virus in gran parte dell'Asia è il trasporto da parte di uccelli migratori.

I bambini sono più vulnerabili alla malattia?

Come per altre malattie, il contagio è più facile per i bambini, ma anche per le persone anziane.

Perché è difficile trovare un vaccino contro il virus H5N1?

Secondo il prof. Ho Pak-leung, microbiologo di Hong Kong, la ricerca è più complessa perché il virus appartiene a ceppi diversi; inoltre, è molto difficile ottenere campioni del virus da analizzare e non è chiaro perché i vaccini finora sperimentati sono troppo deboli per immunizzare l'uomo dall'attacco del virus.

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