13/10/2006, 00.00
IRAQ
Invia ad un amico

Iraq: in 500 ai funerali del sacerdote decapitato

I familiari confermano la richiesta di un riscatto di 350 mila dollari. Condanna del Consiglio degli ulema: "uccisione vigliacca, ad opera di chi vuole solo creare un conflitto religioso".

Mosul (AsiaNews) – In 500 hanno partecipato ieri nella chiesa ortodossa St. Ephrem a Mosul ai funerali di p. Paulos Eskandar, rapito il 9 ottobre scorso e decapitato pochi giorni dopo. I familiari del sacerdote siro-ortodosso, in forma anonima, hanno confermato la richiesta da parte dei sequestratori di un riscatto di 350 mila dollari e delle scuse della comunità cristiana per le parole del Papa a Regensburg.

Oggi il vescovo ausiliare dei caldei a Baghdad, mons. Shlemon Warduni, condannando l'assassinio ha riferito che i rapitori "avevano negoziato con la Chiesa, ma hanno chiesto una cifra troppo alta per il rilascio che non è stato possibile raccogliere in tempo. Per questo lo hanno decapitato".

Il corpo di p. Eskander, decapitato e con le braccia mutilate, è stato rinvenuto l'11 ottobre nel quartiere Muharaibin di Mosul.

Lo stesso Consiglio degli ulema, maggiore organizzazione religiosa sunnita in Iraq, ha definito la morte del sacerdote "uccisione vigliacca". In un comunicato, gli ulema affermano che il religioso ortodosso "era noto per le sue posizioni nazionaliste e contro l'occupazione". "Il Consiglio degli ulema - si legge nel testo - condanna questa uccisione vigliacca e non dimentica coloro che sono dietro questo crimine commesso da chi opera per privare il Paese di qualsiasi simbolo religioso e nazionale che può tenere unito l'Iraq, cercando di innescare un conflitto religioso tra i figli della stessa Nazione".

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Vescovo di Baghdad: "Condivido il vostro dolore, ma restate fermi contro il terrorismo"
09/09/2004
Io, sacerdote irakeno, rapito e torturato perché sono cristiano
08/01/2008
Rapiti 4 cristiani in fuga da Baghdad
05/07/2007
Liberi due cristiani rapiti a Mosul una settimana fa
27/06/2007
Giovane autista cristiano rapito sulla strada per Mosul
23/06/2007


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”