21/07/2012, 00.00
SIRIA
Invia ad un amico

L’Onu rinnova la missione degli osservatori in Siria

Il Consiglio di Sicurezza ha esteso il mandato degli osservatori per altri 30 giorni. A Damasco, l’esercito libera un distretto dalle forze ribelli, che però lanciano nuovi attacchi in alte zone.

Damasco (AsiaNews/Agenzie) - Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha rinnovato la missione degli osservatori di pace in Siria per altri 30 giorni. La decisione arriva a un giorno di distanza dal veto posto da Russia e Cina sulla risoluzione che minacciava nuove sanzioni per il regime siriano. Secondo Mark Lyall Grant, ambasciatore britannico per l'Onu, estendere il mandato degli osservatori "è stata la cosa giusta da fare", ma avverte che "senza un cessate il fuoco delle armi pesanti, gli osservatori non potranno portare avanti il loro mandato, come già accaduto negli ultimi 35 giorni".

La missione degli Unismis (i 300 osservatori delle Nazioni Unite, ndr) rientra nel piano di pace di Kofi Annan, inviato dell'Onu e della Lega araba. In origine, il piano di Annan esigeva il cessate il fuoco dell'esercito e dei ribelli entro il 10 aprile scorso; permettere l'arrivo di aiuti umanitari nelle zone colpite dal conflitto; aprire un dialogo politico fra il regime e gli oppositori; rilasciare tutti i prigionieri detenuti in modo arbitrario; permettere l'entrata e il lavoro di giornalisti; garantire libertà di associazione e di dimostrare in modo pacifico.

Intanto, a Damasco l'esercito siriano ha ricacciato indietro parte delle truppe ribelli, liberando il distretto di Midan, nella parte meridionale della città. Tuttavia, i ribelli hanno lanciato nuovi attacchi in altre zone della capitale. Attivisti locali denunciano che ormai i carri armati, gli elicotteri e i combattenti di entrambe le parti hanno trasformato Damasco in "un campo di battaglia". Negli scontri di due giorni fa sono morte 302 persone: il bilancio più sanguinoso dall'inizio della rivolta.  

 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Mosca blocca il prolungamento delle inchieste Onu sulle armi chimiche di Damasco
17/11/2017 09:00
Osservatori Onu sulla scena del massacro di Qubair. Nessuna certezza sugli autori
09/06/2012
Attentato a Damasco, uccisi civili e forze di sicurezza
17/03/2012
Ginevra II: Negoziati a rischio fallimento
24/01/2014
L'Onu conferma: Usate armi chimiche in Siria
16/09/2013


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”