05/09/2013, 00.00
FILIPPINE
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Manila, la Chiesa festeggia il Pondo ng Pinoy: Una solidarietà straordinaria

Quasi 300mila euro in un anno: è la somma raccolta dal fondo di beneficienza, fondato 9 anni fa per aiutare i più bisognosi, che invita i filippini di ogni estrazione sociale a donare 25 centesimi di pesos al giorno in aiuto dei più poveri. P. Apacible: “È una somma minima, ma unendo ogni piccolo sforzo possiamo garantire sostegno ai bisognosi”.

Manila (AsiaNews) - Una piccola somma di denaro può essere insignificante per alcuni, ma non per il Pondo ng Pinoy, che attraverso una raccolta di donazioni tra i privati di ogni fascia sociale è riuscito a migliorare le condizioni di vita di persone da sempre incatenate alla povertà. Nato come una piccola iniziativa parrocchiale, il Pondo ng Pinoy, oggi al suo 9° anniversario, ha assunto le proporzioni di un vasto movimento sociale che interessa ora la vita di molti filippini. "La fondazione non è solo una raccolta di fondi per i poveri - spiega p. Apacible, del vicariato dei ss. Pietro e Paolo - ma è diventato un modo di vivere, un movimento che ci permette di aiutare i nostri fratelli e sorelle che hanno avuto meno fortuna di noi".

Istituito nel 2004 dall'allora arcivescovo di Manila, il card. Gaudencio Rosales, il Pondo ng Pinoy ha dato ai filippini l'opportunità di mettersi a disposizione degli altri nel modo più semplice possibile. "È un modo di affrontare la vita che ci conduce in cielo attraverso la promozione della cooperazione con gli altri - spiegava il card. Rosales - non interessa solo chi dalla vita ha avuto di più, ma anche quelli che hanno poco. Chiunque può sposare la causa del Pondo ng Pinoy".

"I 25 centesimi che doniamo sono una somma minima - aggiunge oggi Apacible - ma unendo ogni piccolo sforzo possiamo garantire sostegno a chi ne ha bisogno". "La povertà esiste per far vedere al Signore chi è disposto ad aiutare i bisognosi - ha detto Audy Reginaldo, coordinatore del Pondo ng Pinoy - l'uomo povero accompagna la gente in cielo ed è grazie al Pondo ng Pinoy che ci è data la possibilità di raggiungerlo". E fa notare inoltre che a differenza di altre organizzazioni, che danno importanza solo a chi gode di condizioni economiche vantaggiose, il Pondo ng Pinoy garantisce ai ricchi e ai poveri le stesse possibilità di aiutare chi ha bisogno.

"Tutti abbiamo la stessa opportunità - prosegue - a prescindere dall'essere povero, ricco o di qualsiasi altra estrazione sociale; questa fondazione ti dà la possibilità di essere parte attiva e di far pervenire un tuo aiuto diretto ai bisognosi. Chiediamo solo 25 centesimi, ma se si osserva più attentamente, si può notare come l'iniziativa sia in realtà molto profonda. Abbiamo la possibilità di condurre una vita votata al dare, all'essere d'aiuto, all'amare i nostri poveri fratelli e sorelle; un'esistenza sensibile alle sfortune degli altri".

Il coordinatore del progetto ha poi sottolineato la semplicità del Pondo ng Pinoy, spiegando che per aiutare gli altri basta una meccanismo semplice, non intralciato da una lunga serie di condizioni e complicazioni. "Quello che viene donato al fondo è il segno dell'amore per gli altri - ha poi aggiunto - l'adesione a questa iniziativa non è volta al bene delle singole diocesi o dei vicariati, ma all'assistenza di chi sta male". Ad oggi, il Pondo ng Pinoy è presente in 27 diocesi filippine.

Secondo gli ultimi rapporti, nell'anno fiscale 2012-2013, il programma del Pondo ng Pinoy ha raccolto un totale di 15,8 milioni di pesos filippini (Php), circa 280mila euro. La maggior parte delle donazioni, una somma pari a 7,9 milioni di Php, è giunta dalle parrocchie dell'area metropolitana di Manila; seguita da quelle di Malolos e Antipolos, con 972mila Php ciascuna.

Audy Reginaldo, esortando la gente a prendere parte al progetto, ha ricordato inoltre che si tratta di un gesto di fede attiva: "Non è benedetto chi riceve, ma lo è chi ha donato per aiutare gli altri, aprendo il proprio cuore e esprimendo il proprio amore per chi ha bisogno".

Con i proventi della campagna, sono state costruite case per le famiglie più povere ed è stato procurato cibo a migliaia di bambini malnutriti. I contributi accumulati sono stati anche utilizzati per creare piccole compagnie d'investimento nel campo della sanità, degli alloggi, di progetti educativi e di microcredito; o, più nel quotidiano, di attività come panetterie o coltivazioni di riso.

Il Pondo ng Pinoy, l'iniziativa della Chiesa che incoraggia la gente a donare 25 centesimi al giorno nelle varie parrocchie e scuole, è una prova continua della propensione alla solidarietà dimostrata dal popolo filippino. Un detto filippino recita: "Anumang maliit, basta malimit ay patungong langit (Un bel gesto, anche piccolo, spesso se fatto può condurre in cielo)". Questo movimento si è dimostrato un potente mezzo di cambiamento per la vita di chi ha bisogno.

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