23/08/2008, 00.00
NEPAL
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Nasce una “organizzazione madre” per guidare la missione dei giovani cattolici in Nepal

di Kalpit Parajuli
Il Nepal Catholic Youth Movement intende coordinare le attività svolte dalle varie associazioni giovanili, che non avevano finora un punto di riferimento comune. In programma una serie di iniziative che vanno dalle parrocchie sino ai progetti con movimenti giovanili di tutto il mondo.

Kathmandu (AsiaNews) – Una organizzazione che supervisioni la pastorale giovanile in Nepal e si proponga come punto di riferimento per tutte le associazioni di ispirazione cristiana del Paese, che finora non avevano un referente unitario con il quale concordare opere, progetti e cammino di fede. È lo spirito con il quale il Nepal Catholic Society ha dato vita al movimento giovanile Nepal Catholic Youth Movement (Ncym), affidato alla cura di p. Pulickal Augusty e presentato nel corso di un convegno presso la chiesa dell’Assunta a Kathmandu.

Al termine della messa, p. Augusty ha illustrato le finalità del neonato movimento giovanile, una sorta di “organizzazione madre” che “coordinerà il lavoro delle varie associazioni” sparse per il Paese: “Vogliamo promuovere lo spirito cristiano fra i giovani, trasmettendo i valori alla base della nostra fede in tutte le opere e in tutte le attività, a partire dal sociale”. Il Ncym si propone inoltre di fornire una base di confronto per l’evangelizzazione, valorizzando le differenze socio-culturali presenti nel Nepal. L’organizzazione opera su tre diversi livelli: tra le parrocchie, nel Paese e sul piano internazionale. Nel documento pubblicato in occasione della presentazione, i leader del movimento sottolineano il loro “appartenere a Cristo” e il desiderio di lavorare per “la pace, la giustizia, la difesa dei diritti umani, la collaborazione reciproca fra persone che hanno a cuore la felicità dell’altro”. Il ruolo dei giovani cattolici nepalesi è quello di diventare “testimoni del nostro tempo” e costruire “ponti fra persone e culture, superando gli ostacoli e le barriere”.

La nascita del Ncym è l’ultimo passo di una serie di iniziative che testimoniano la vitalità dei giovani cattolici nepalesi, le cui prime attività risalgono al 1998 e solo nel 2000 sono state istituzionalizzate. Oggi all’interno dei gruppi giovanili vi sono numerose realtà che si differenziano per attività svolte e settori di interesse – dall’agricoltura e le aree rurali, agli studenti – ma tutte si ispirano ai valori cristiani e al desiderio di portare avanti il lavoro di evangelizzazione attraverso opere concrete.

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