08/02/2010, 00.00
THAILANDIA
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Neo-vescovo di Udon Thani: l’annuncio di Cristo è compito di tutti i fedeli

di Weena Kowitwanij
Mons. Joseph Luechai Thatwisai, consacrato il 6 febbraio, lancia un appello missionario a tutti i cattolici della diocesi. Il prelato ha rivolto uno “speciale ringraziamento” al predecessore e ai genitori, che lo hanno sostenuto nella scelta del sacerdozio. La speciale benedizione di Benedetto XVI.

Bangkok (AsiaNews) – “È compito di tutti, sacerdoti, religiosi o laici, cooperare ed essere un corpo solo nell’opera di missione”. È il monito lanciato ai fedeli da mons. Joseph Luechai Thatwisai, neo-vescovo di Udon Thani, diocesi nel nord-est della Thailandia, durante la cerimonia di consacrazione episcopale. Alla funzione, celebrata il 6 febbraio nella cattedrale della Madre dell’aiuto perpetuo a Udon Thani e presieduta dal predecessore mons. George Yod Phimphisan, hanno partecipato mons. Salvatore Pennacchio, nunzio apostolico in Thailandia, il card. Michael Michai Kitbunchu, arcivescovo emerito di Bangkok, e altri prelati del Paese.

Nella sua omelia, il neo-vescovo ha invitato i fedeli a “lavorare nel nome e per la gloria di Dio” perché tutti possano sentire “l’amore di Dio per il suo popolo”. Il prelato ha rivolto uno “speciale ringraziamento” a mons. Phimphisan, che “mi ha dato la possibilità di continuare l’educazione vocazionale per l’annuncio dell’amore di Dio”, e ai genitori che lo hanno lasciato “libero di scegliere il sacerdozio”. Egli ha ricordato anche  mons. Clarence J. Duhart, primo vescovo di Udon Thain, e il sostegno ricevuto dalle Missioni estere di Parigi (Mep) negli anni di studio.
 
Mons. Salvatore Pennacchio, nunzio apostolico in Thailandia, ha sottolineato il motto scelto dal neo-vescovo – “A cruce salus”: la Salvezza viene dalla croce, ndr – spiegando che esso “esprime l’assoluta fedeltà alla croce di Cristo, come strumento di salvezza per l’uomo”. Egli ha anche portato la benedizione apostolica di papa Benedetto XVI, che il 14 novembre scorso aveva nominato p. Joseph vescovo della diocesi.
 
Il card. Kitbunchu ha parlato delle virtù e della profonda conoscenza teologica del neo-vescovo di Udon Thani e “colgo l’occasione per ringraziare mons. George Yod Phimphisan dell’amicizia personale e la cooperazione mostrata nei suoi 34 anni di episcopato”. A seguire l’intervento di mons. Phimphisan, che conferma al successore la volontà di “sostenerti nel servizio della popolazione di Udon Thani, in special modo pregando per la Madre dell’aiuto perpetuo, la santa patrona della diocesi”.
 
Mons. Joseph Luechai Thatwisai (nella foto) è nato il 2 dicembre 1962 ed è originario del distretto di Ban Dung, dove il 99% dei fedeli è di religione cattolica. Egli è il primo di quattro figli e ha compiuto gli studi presso il Seminario maggiore di Samphran, nella provincia di Nakhon Pathom. Laureato con gli onori in Filosofia e teologia, il 24 maggio 1990 è stato ordinato sacerdote. Il neo-prelato ha proseguito gli studi a Roma presso il Pontificio istituto biblico e ha conseguito il dottorato nello studio della Bibbia – grazie anche al sostegno economico del Mep – presso l’Istituto cattolico di Parigi.
 
La diocesi di Udon Thani, nel nord-est della Thailandia, dista circa 600 km da Bangkok. Eretta il 18 dicembre 1965, copre un’area di circa 50mila km2 e ha una popolazione totale di circa 5 milioni e 300mila abitanti, 17mila dei quali di fede cattolica. La diocesi annovera 14 sacerdoti, 30 fra religiosi e missionari, 99 suore, tre fratelli e cinque missionari laici.
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