10/06/2005, 00.00
INDIA
Invia ad un amico

Orissa, il governatore interrompe "per ora" la demolizione delle 109 case cristiane

Bhubaneswar (AsiaNews/Agenzie) – L'amministrazione distrettuale di Koraput, Orissa (India orientale) ha "per ora"  interrotto la demolizione delle case delle 109 famiglie cristiane di Christianpeta dopo l'intervento di Naveen Patnaik, governatore dell'Orissa.

L'intervento del governatore era stato fortemente richiesto dai rappresentanti della comunità cristiana locale, che hanno definito "sconsiderato" il trasferimento "di questa povera gente poco prima della stagione delle piogge monsoniche".

L'amministrazione del distretto aveva infatti ordinato alle 109 famiglie di "ricollocarsi" per procedere alla demolizione, ufficialmente parte di un progetto di miglioramento della città di Jeypore. Appena saputo del provvedimento i cristiani hanno cercato di posticipare la demolizione;  l'amministratore distrettuale, Subha Sarma, aveva però respinto la richiesta e, venuto a conoscenza delle tensioni, aveva ordinato un "pesante dispiegamento di polizia" nella cittadina.

Secondo la comunità cristiana della zona il provvedimento era ispirato dal Rashtriya Swayamsevak Sangh (RSS - formazione paramilitare di estremisti indù), che di recente ha organizzato un campo di addestramento proprio a Jeypore. Al training hanno partecipato tra gli altri Manmohan Samal, ministro delle Finanze dell'Orissa, e Rabi Nanda, ministro delle Risorse d'acqua.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Bhubaneswar, il governo demolisce una chiesa e 30 case cristiane
12/06/2014
India, ancora "riconversioni" nell'Orissa
13/02/2006
India: arrestati perché distribuivano Bibbie
17/05/2005
Chhattisgarh: demolita una chiesa di tribali cristiani (VIDEO)
03/08/2021 11:42
Dhaka: l’isola alluvionale di Bhasan Char è pronta ad accogliere i Rohingya
17/01/2020 11:56


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”