17/12/2008, 00.00
INDIA
Invia ad un amico

Orissa: scomparso un catechista. Il governo vieta le manifestazioni indù a Natale

di Nirmala Carvalho
Gli estremisti rispetteranno il divieto solo se la polizia arresterà i colpevoli dell’omicidio del leader Swami Laxmanananda Saraswati. Continuano le accuse ai cristiani mentre la polizia ha già fermato sette persone e continua le indagini.
Bhubaneshwar (AsiaNews) - Scomparso un catechista del villaggio di Kanjamedi, nel distretto di Kandhamal (Orissa). Fonti di AsiaNews raccontano che ciò è avvenuto “il 16 dicembre attorno alle 18.30, mentre Yuvraj Digal e suo figlio stavano tornando a casa dal villaggio di Tikabali”. Il villaggio dista 50 chilometri circa dal paese in cui vive Yuvraj Digal, catechista stimato e noto leader cristiano locale. Le fonti spiegano che “un gruppo di una cinquantina di persone lo ha riconosciuto, fermato, insultato e picchiato duramente senza alcuna pietà. Suo figlio è riuscito a scappare, ma di Yuvraj non ci sono più tracce”.
 
Padre Ajay Singh è direttore del Jan Vikas Kendra, il centro caritativo e sociale dell’arcidiocesi di Cuttack-Bhubaneswar. Ad AsiaNews spiega che la paura si annida ancora nel Kanhamal. “La situazione non è cambiata molto e nei campi profughi l’inverno sta rendendo le condizioni di vita ancor più difficili. Le persone raccolte nei centri sono 11mila circa. Mentre l’amministrazione ha assicurato che le celebrazioni del Natale potranno svolgersi, lo Swami Laxmanananda Saraswati Sradhanjali Samiti (Slsss) cerca in tutti i modi di non permetterlo”.
 
Lo Slsss, movimento di estremisti indù ha da tempo annunciato manifestazioni per il 25 dicembre, in ritorsione per l’omicidio del leader Swami Laxmanananda Saraswati a seguito del quale si era scatenato il pogrom anticristiano in agosto. Nonostante gli inquirenti abbiano indicato nei movimenti maoisti i responsabili dell’assassinio, i sostenitori accusano ancora i cristiani e minacciano proteste se la polizia non arresterà tutti i responsabili. Le forze dell’ordine dello stato hanno fermato ad oggi sette persone, di cui non hanno rivelato l’identità, mentre le indagini proseguono.
 
Alle minacce degli movimenti indù il primo ministro dello stato dell’Orissa, Naveen Patnaik, ha risposto domenica 14 annunciando che il governo non permetterà loro di manifestare nel giorno di Natale. I gruppi di estremisti come il Vishwa Hindu Parishad (Vhp) ed il Rashtriya Swayamevak Sangh (Rss) hanno risposto che rispetteranno il divieto posto da Patnaik solo se la polizia arresterà gli assassini del leader indù.
TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Orissa: ucciso il catechista assalito dai fondamentalisti indù
18/12/2008
Appello dei cristiani indiani al primo ministro Singh: proteggeteci
15/12/2008
Orissa: arrestato Madhu Baba, leader indù anti-cristiano
21/10/2009
India, il fondamentalismo indù contro il Natale
20/12/2017 12:34
Pogrom in Orissa, la polizia scagiona i cristiani per la morte dello swami indù
11/05/2011


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”