29/06/2017, 12.01
VATICANO
Invia ad un amico

Papa: La fede di Pietro e Paolo, confessata, annunciata, coronata con la prova suprema del martirio

All’Angelus, papa Francesco che i due apostoli sono stati “liberati” per “annunciare il Vangelo in ambienti difficili e in certi casi ostili”. “Specialmente nel momento della prova, Dio ci tende la mano, viene in nostro aiuto e ci libera dalle minacce dei nemici”. Il saluto a fedeli dall’Indonesia e dal Qatar. Il saluto ai nuovi cardinali, agli arcivescovi maggiori che hanno ricevuto il pallio, e alla delegazione del patriarcato ecumenico di Costantinopoli.

Città del Vaticano (AsiaNews) - Gli apostoli Pietro e Paolo, la cui solennità si celebra oggi a Roma, mostrano il percorso nella vita degli apostoli: “la loro fede, confessata e annunciata, è stata poi coronata con la prova suprema del martirio”.

nella sua riflessione prima della preghiera dell’Angelus, papa Francesco ha voluto ricordare insieme le due dimensioni della vita del cristiano e dell’apostolo: annunciare la fede, vivere il martirio.

Riferendosi alle letture del giorno (Atti 12, 1-11 e 2a Timoteo 4, 6-8.17-18), Francesco fa notare che in entrambe si parla di “liberazione”: Pietro fu liberato dalla prigione, “salvato in modo miracoloso e così poté portare a termine la sua missione evangelizzatrice, prima nella Terra Santa e poi a Roma, mettendo ogni sua energia al servizio della comunità cristiana”.

“Anche Paolo ha sperimentato ostilità dalle quali è stato liberato dal Signore. Inviato dal Risorto in molte città presso le popolazioni pagane, egli incontrò forti resistenze sia da parte dei suoi correligionari che da parte delle autorità civili”.

“Queste due ‘liberazioni’, di Pietro e di Paolo, rivelano il cammino comune dei due Apostoli, i quali furono mandati da Gesù ad annunciare il Vangelo in ambienti difficili e in certi casi ostili.

Entrambi, con le loro vicende personali ed ecclesiali, dimostrano e dicono a noi, oggi, che il Signore è sempre al nostro fianco, cammina con noi, non ci abbandona mai. Specialmente nel momento della prova, Dio ci tende la mano, viene in nostro aiuto e ci libera dalle minacce dei nemici. Ma ricordiamoci che il nostro vero nemico è il peccato, e il Maligno che ci spinge ad esso. Quando ci riconciliamo con Dio, specialmente nel Sacramento della Penitenza, ricevendo la grazia del perdono, siamo liberati dai vincoli del male e alleggeriti dal peso dei nostri errori. Così possiamo continuare il nostro percorso di gioiosi annunciatori e testimoni del Vangelo, dimostrando che noi per primi abbiamo ricevuto misericordia”.

Dopo la preghiera mariana, Francesco ha salutato diversi gruppi di pellegrini fra cui rappresentanti dell’Indonesia e del Qatar. E ha ricordato che questa mattina, nella piazza, ha celebrato l’eucaristia con i cinque cardinali creati nel Concistoro di ieri, fra i quali vi è il nuovo cardinale del Laos, Louis-Marie Ling Mangkhanekhoun, vicario apostolico di Paksé. Il papa ha anche benedetto i palli degli arcivescovi metropoliti nominati in quest’ultimo anno, provenienti da diversi Paesi, fra cui il Vietnam. “Rinnovo - ha detto il pontefice - il mio saluto e il mio augurio a loro e a quanti li hanno accompagnati in questo pellegrinaggio. Li incoraggio a proseguire con gioia la loro missione al servizio del Vangelo, in comunione con tutta la Chiesa”.

Francesco ha anche rivolto il saluto ai membri della delegazione venuta a Roma per partecipare alla festa dei due patroni “a nome del Patriarca Ecumenico, il carissimo fratello Bartolomeo. Anche questa presenza è segno dei fraterni legami esistenti tra le nostre Chiese”.

Il papa ha anche proposto un applauso speciale a tutti i fedeli di Roma, oggi in festa per i due patroni.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Poso, violenze anticristiane: estremisti incendiano una chiesa protestante
23/10/2012
Avvistata in un porto somalo la petroliera saudita dirottata
18/11/2008
Papa: Nella festa dei santi Pietro e Paolo, il vescovo di Roma è chiamato a "confermare" nella fede, nell'amore, nell'unità
29/06/2013
Papa: I santi Pietro e Paolo brillano non solo nel cielo di Roma
29/06/2012
Papa: sequela e annuncio, la via di Pietro e Paolo
29/06/2023 12:11


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”