21/09/2006, 00.00
CINA - STATI UNITI
Invia ad un amico

Pechino e Washington discuteranno insieme le politiche economiche

Previsti frequenti incontri al massimo livello, per discutere le principali questioni. L'annuncio in occasione della visita di Paulson, segretario al Tesoro Usa e "vecchio amico" della Cina, fautore della piena apertura di Pechino a un'economia di mercato.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Cina e Stati Uniti hanno annunciato ieri la creazione di un dialogo economico strategico, in occasione della visita di tre giorni di Henry Paulson, da luglio segretario Usa al Tesoro.

In una dichiarazione congiunta si legge che "visti la crescente globalizzazione economica e l'aumento dei rapporti economici bilaterali, un più alto livello strategico del dialogo economico tra Cina e Stai Uniti promuoverà la cooperazione economica e la crescita delle relazioni tra i due Stati". Le questioni dibattute sono numerose, dal problema della tutela della proprietà intellettuale al cambio tra valute. Secondo fonti Usa sono previsti almeno due incontri ufficiali l'anno, in modo alternativo nelle rispettive capitali, con il primo incontro previsto entro il 2006.

Ieri la vice premier Wu Yi ha accolto con calore Paulson, "vecchio amico della Cina", e ha detto che il dialogo è stato proposto dal presidente Gorge W. Bush al presidente Hu Jintao in una telefonata il 21 agosto. Paulson è un grande conoscitore della Cina, che ha visitato oltre 70 volte in 30 anni, e ha definito il rapporto tra Usa e Cina come "il più importante rapporto economico bilaterale nel mondo attuale", chiedendo di giudicarlo "dai risultati che otterrà". 

Paulson è ritenuto un grande fautore di un maggior dialogo economico con Pechino. Oggi  partecipa a un dibattito all'università Tsinghua a Pechino e incontra i ministri di Finanze, Commercio e Sanità. Domani incontrerà il presidente Hu.

Paulson ha sempre sostenuto che per la Cina è essenziale un sistema finanziario libero basato sull'economia di mercato, nonché una riforma nel sistema valutario che accetti la determinazione del valore di cambio secondo le spinte del mercato. E' anche fautore della progressiva dismissione delle inefficienti imprese statali, con una maggiore apertura agli investimenti privati in ogni settore.

Ritiene che per diminuire il deficit commerciale tra i due Paesi sia opportuno incrementare i consumi in Cina, ad esempio con sistemi di finanziamento che consentano ai consumatori cinesi di acquistare subito i beni per i quali mettono soldi da parte.

Secondo esperti, Pechino e Washington insieme rappresentano circa metà della crescita economica mondiale degli ultimi quattro anni. La Cina è il mercato in maggior espansione per l'export Usa e la seconda fonte delle importazioni americane. (PB)

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Tra i due Paesi molte buone intenzioni ma scarsi risultati concreti
24/05/2007
Inizia il quarto Dialogo strategico economico tra Washington e Pechino
17/06/2008
Pechino e Washington soddisfatti di “fare affari” e “rinviare” le decisioni
19/06/2008
Il segretario al Tesoro Usa in Cina per evitare una guerra commerciale
30/07/2007
Pechino sblocca le importazioni di sorgo e offre un taglio di 200 miliardi nel commercio con gli Usa
18/05/2018 08:44


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”