08/06/2011, 00.00
BANGLADESH
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Premier bengalese: manteniamo l’islam religione di Stato

di Nozrul Islam
Sheikh Hasina vuole conservare le modifiche del 2007 alla Costituzione secolare originaria, giudicate illegali dalla Corte suprema. I partiti islamici sono i più preoccupati: se si tornerà alla Carta del 1972, i partiti su base religiosa saranno di nuovo proibiti.
Dhaka (AsiaNews) – Il premier del Bangladesh Sheikh Hasina vuole mantenere l’islam religione di Stato, conservando così le modifiche illegali alla Costituzione, fatte nel 2007 dal governo provvisorio. La dichiarazione di ieri del primo ministro risponde a chi chiede il ripristino della Costituzione secolare originaria, come stabilito a luglio 2010 dalla Corte suprema. Ma i musulmani più radicali sostengono la posizione di Hasina: se dovesse prevalere la decisione della Corte, i partiti su base religiosa – che sono solo islamici – dovrebbero uscire dal governo.

Nella vecchia Costituzione era proibito per qualunque partito rifarsi a principi religiosi. Con le modifiche del 2007, invece, si sono creati diversi partiti musulmani, tra cui il Fronte islamico unito – all’opposizione, ma dal peso politico consistente. Sheikh Hasina non vuole la shari’a (come invece vorrebbe il Fronte islamico unito, ndr), ma conservare comunque quegli elementi portati nella Costituzione dopo l’uccisione del padre.

La Costituzione originaria del Bangladesh è del 1972, anno dell’indipendenza del Paese dal Pakistan, ed era basata su quattro principi fondamentali: secolarismo, nazionalismo, democrazia e socialismo. Il primo grande difensore della Carta fu Sheikh Mujibur Rahaman, leader dell’Awami League (la coalizione di maggioranza), primo premier dello Stato e padre di Hasina. Con la formazione di un governo tecnico appoggiato dai militari, la Costituzione subisce delle modifiche: nel preambolo si legge “Bismillahir Rahmanir Rahim” (“Nel nome di Allah, il più misericordioso, il più compassionevole”), l’islam è dichiarato religione di Stato e in parlamento possono sedere partiti su base religiosa.

Il Bangladesh è un Paese a maggioranza musulmana. Con una popolazione di 150milioni di persone, è una delle nazioni più povere al mondo, ma il terzo Stato islamico più grande al mondo. Gli indù sono circa il 9% della popolazione, buddisti e cristiani una minoranza dalla percentuale irrisoria.
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