17/02/2018, 10.34
SINGAPORE-CINA
Invia ad un amico

Primo Capodanno a Singapore per Keyuan, orfano cinese senza orecchie

La sua storia ha commosso la sua nuova famiglia adottiva. Ogni anno in Cina, 900mila bambini nascono con disabilità. Il numero è aumentato del 70% negli ultimi 20 anni. Molti finiscono negli orfanotrofi, abbandonati dalle famiglie. In assenza di sostegno sociale e con il limite di età dell'adozione a 14 anni, alcuni non vengono adottati affatto.

Singapore (AsiaNews/Cna) – Keyuan, bambino cinese di otto anni, nato senza orecchie (foto 1), passerà il primo Capodanno lunare a Singapore, in compagnia della sua nuova famiglia adottiva. In un documentario di Channel NewsAsia sulla dura realtà dei bimbi cinesi disabili non voluti, la sua storia aveva commosso Yap Vong Hin, 60 anni, e sua moglie Lim Poh Lian, 52 (foto 2), già genitori di tre adolescenti, uno dei quali adottato in Cina 16 anni fa.

Il piccolo Keyuan è entrato ufficialmente a far parte della famiglia Yap lo scorso 29 gennaio, quando ha avuto fine il processo di adozione iniziato nel marzo 2017. Nato a Wuwei, piccola città cinese nella provincia nordoccidentale del Gansu, il bambino era stato abbandonato all’ingresso di un orfanotrofio dai genitori biologici, alcuni giorni dopo la sua nascita. Una coppia musulmana nella stessa città presto accettò di adottarlo.

All'età di quattro anni, tuttavia, Keyuan non era ancora in grado di parlare bene a causa del suo deficit uditivo. Così la coppia ha deciso di mandarlo in un orfanotrofio a Shanghai che avrebbe potuto offrirgli migliore assistenza. Il direttore del centro, a sua volta, ha chiesto l'aiuto della Alenah's Home a Pechino, centro di accoglienza specializzato per bambini con bisogni speciali. Raccolto il denaro necessario per un apparecchio acustico, Keyuan è stato in grado di imparare a parlare correttamente.

Keyuan, ora Lucas Yap Keyuan, è arrivato a Singapore il 10 febbraio con i suoi genitori adottivi ed è stato accolto dai nuovi fratelli. Nei prossimi mesi avrà un nuovo impianto acustico (quello che usa da anni non gli permette di udire bene) ed in seguito i medici valuteranno se ricostruire le sue orecchie ed il condotto uditivo, cosa che richiederebbe diversi interventi chirurgici.

Ogni anno in Cina, 900mila bambini nascono con disabilità. Il numero è aumentato del 70% negli ultimi 20 anni. In assenza di sostegno sociale da parte del governo, molti finiscono negli orfanotrofi abbandonati dalle famiglie e senza cure. Di conseguenza, i centri che una volta erano pieni di bambine (abbandonate a causa della politica del figlio unico in Cina), ora sono gremiti di bambini disabili non desiderati. Con il limite di età dell'adozione a 14 anni imposto dalla legge cinese, alcuni non vengono adottati affatto e finiscono per vivere o lavorare negli orfanotrofi che ospitano bambini più grandi con disabilità.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Fujian, neonata avvolta in un sacchetto di plastica e spedita con corriere all'orfanotrofio
11/08/2017 10:09
India, le suore di Madre Teresa: no ad adozioni a single o divorziati
09/10/2015
Cina, volontari negli orfanotrofi arrestati per compravendita di bambini
24/11/2005
Papa: C’è gente che vuole adottare bambini, ma c’è una burocrazia così grande
24/05/2019 14:04
Singapore: a due uomini gay l’adozione di un bimbo, figlio di madre surrogata
17/12/2018 13:11


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”